City, prova di forza e sorpasso a Klopp
Con la quarta vittoria di fila i Citizen vedono la vetta e hanno una gara da recuperare De Bruyne, Foden (2 gol) e Alvarez demoliscono il Brighton: Guardiola è a -1 dalla capolista Arsenal
Basta un tempo al Manchester City per risolvere la pratica Brighton e rilanciarsi prepotentemente nei piani nobilissimi della Premier League. Per superare il maestro, l’allievo dovrà dunque ancora aspettare: al momento il primato tra gli esteti del calcio resta saldamente in mano a Pep Guardiola, che stravince il confronto diretto con Roberto De Zerbi. Anche grazie, soprattutto, al differente calibro delle squadre a disposizione. Troppo Citizens per un Brighton fragile quanto ingenuo, che subisce impassibile - per quasi tutta la partita - la netta superiorità in ogni fase di gioco degli ospiti. Come un mismatch che consegna al City la quarta vittoria di fila, allungando a 18 la striscia di risultati utili consecutivi (l’ultima sconfitta risale ormai ad inizio dicembre, contro l’Aston Villa). Un successo che riporta i ragazzi di Guardiola al secondo posto: scavalcato il Liverpool, il City ora è ad una sola lunghezza dalla capolista Arsenal, ma con una gara ancora da recuperare. La risposta migliore dopo la delusione Champions: prima la sofferta conquista della finale di Fa Cup a scapito del Chelsea, ieri sera il convincente successo di Brighton, utilissimo per continuare ad inseguire il quarto titolo nazionale di fila, come mai nessuno prima. Un successo ottenuto senza Haaland, fermato da un problema muscolare, ma con un Foden ispirato come nelle notti migliori.
È però di De Bruyne il gol che sblocca in apertura il punteggio, sbilanciando la gara a favore degli attuali campioni d’Inghilterra. Frastornato, il Brighton fa poco per arginare il furore agonistico del City che prima dell’intervallo ipoteca i tre punti grazie alla sontuosa doppietta di Foden. Tre gol nei primi 45’ che trasformano la ripresa in un allenamento agonistico, nel quale il City gestisce a piacimento gioco e risultato, punendo nuovamente i Seagulls all’ennesima disattenzione difensiva. Walker viene dimenticato sulla corsia destra, la sua scorribanda solitaria si conclude con un assist per Julian Alvarez che firma la sua 17ª rete stagionale. Ora Guardiola comincia ad intravedere la sesta Premier personale, il 12° campionato della sua strepitosa carriera.