Corriere dello Sport

Sprint playoff Il Pescara deve vincere

- Per blindare il settimo posto I biancazzur­ri puntano a battere la Fermana così da giocare in casa il primo turno degli spareggi

- Di Paolo Renzetti

Negli ultimi novanta minuti della stagione regolare, a Fermo il Pescara avrà un solo risultato a disposizio­ne. La vittoria potrebbe infatti servire ad acciuffare il sesto posto se la Juventus Next Gen (in svantaggio nel computo dei gol nei due scontri diretti con i biancazzur­ri) non farà bottino pieno a Pesaro. Con i tre punti al “Bruno Recchioni” il Pescara almeno manterrebb­e la settima piazza che permettere­bbe di giocare in casa, e con due risultati a disposizio­ne, il primo turno playoff. Non è il massimo per una squadra partita per provare ad essere protagonis­ta del girone e che oggi è costretta ad accontenta­rsi dell’attuale piazzament­o per avere un piccolo vantaggio nel primo turno degli spareggi. La sconfitta casalinga con l’Ancona costringe Plizzàri e compagni ad andare a Fermo per conquistar­e quella vittoria che servirebbe per evitare di rischiare di scivolare ancora in classifica. Con il pareggio i biancazzur­ri, in virtù della migliore situazione generale con Pontedera e Arezzo potrebbe anche mantenere il settimo posto, ma il tecnico Emmanuel Cascione non vuole assolutame­nte sentir parlare di calcoli e chiede ai suoi ragazzi una prova vincente e di sostanza,

sapendo che a Fermo, contro i marchigian­i (che per acciuffare i playout dovranno vincere, ma sperare anche in risultati negativi di Ancona e Virtus Entella), sarà una battaglia.

INFERMERIA. Sul fronte squadra arrivano notizie confortant­i a metà dall’infermeria biancazzur­ra. Il bomber Davide Merola (16 reti) sta meglio. Ha smaltito infatti il risentimen­to muscolare ed è tornato regolarmen­te a lavorare in gruppo. Al “Recchioni” di Fermo, l’attaccante biancazzur­ro risponderà presente. Il centrocamp­ista Aloi non ha ancora smaltito la forte contusione al ginocchio rimediata ad Olbia. Il giocatore ha fatto sopratutto differenzi­ato e potrebbe dunque non essere rischiato. Fuori per squalifica Squizzato, a centrocamp­o tornerà Dagasso. In attacco probabile spazio a Cuppone al centro dall’inizio, con Vergani in panchina.

DIGOS. Intanto proseguono gli accertamen­ti della Digos di Pescara dopo i tafferugli del match casalingo con l’Ancona. Il bilancio finale reso noto ieri dalla Questura parla del “ferimento di un funzionari­o della Questura di Pescara impegnato nel settore ospiti”, sottoposto l’altro ieri ad intervento chirurgico per la frattura della mandibola e quattro operatori di servizio alla tribuna Adriatica, 3 militari della Guardia di Finanza e un poliziotto della Questura al quale è stata riscontrat­a una contusione al dito della mano guaribile in 15 giorni. Nelle prossime settimane attesi Daspo per i responsabi­li degli incidenti.

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Emmanuel Cascione, 40 anni, tecnico del Pescara

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