Catanzaro micidiale Il Pisa non molla mai
Incrocio all’Arena Garibaldi in chiave playoff Ai calabresi non bastano due gol Vivarini colpisce con Pontisso dopo 2’. Poi ancora con Ambrosino. Ma Aquilani non s’arrende e rimonta
Nicolas 6; Beruatto 6,5 Canestrelli 6 Caracciolo 6 Barbieri 6; Esteves 6 (33' st Touré 6) Marin 6,5 (38' st De Vitis sv); Arena 6 (25' st M.Tramoni 6) Valoti 6 (25' st Mlakar 6) D'Alessandro 6; Bonfanti 6,5 (25' st Moreo 6,5). A disp.: Loria, Campani, Leverbe, Hermannsson, Torregrossa, L.Tramoni, Masucci, Calabresi, Piccinini. All.: Aquilani 6,5. CATANZARO (4-4-2): Fulignati 6,5; Situm 6 (1' st Oliveri 6) Antonini 6,5 Brighenti 6 (36' st Veroli sv) Scognamillo 6; Sounas 6 Petriccione 6,5 Pontisso 7 (13' st Pompetti 6) Vandeputte 7; Ambrosino 6,5 (29' st Brignola 6) Biasci 5,5 (13' st Iemmello 6). A disp.: Borrelli, Sala, Krajnc, Verna, Donnarumma. All.: Vivarini 6,5.
ARBITRO: Gualtieri di Asti 6,5. Guardalinee: Imperiale e Ceccon. Quarto uomo: Scatena.
Var: Gariglio. Avar: La Penna. MARCATORI: 2' Pontisso (C); 18' st Ambrosino (C), 29' Moreo (P), 36' Marin (P).
AMMONITI: Pontisso, Caracciolo, Situm, Valoti, Ambrosino, Esteves. NOTE: spettatori 8.525, incasso non comunicato. Angoli 8-2 per Pisa. Rrec.: pt 1' e st 5'.
Quattro gol, tante occasioni e un punto a testa per Pisa e Catanzaro che danno vita a una partita divertente e ricca di colpi di scena. I calabresi sembravano averla in pugno sullo 0-2 ma ai nerazzurri va il merito di non avere mai mollato nel momento di maggiore difficoltà. Ritmi alti già in avvio per una sfida che si sviluppa a velocità elevata con le due squadre che evidenziano una condizione fisica generale di livello assoluto per giocare l'ultima parte di stagione regolare a mille all'ora.
TANTO CATANZARO.
In partenza la benzina migliore è quella del Catanzaro che al primo affondo piazza il gol dell'1-0. Angolo pennellato dal piede educato di Vandeputte per l'inserimento sul secondo palo di Pontisso che si inventa un destro al volo che lascia di sasso Nicolas e i suoi compagni di difesa. Gol d'autore che carica i calabresi ma non intristisce il Pisa, capace di reagire con la forza del gioco e con chiare idee d'attacco, dove Bonfanti allunga la squadra per favorire gli inserimenti dei trequartisti. E i nerazzurri vanno più volte a un passo dal pari, con la linea a quattro che soffre davanti D'Alessandro all'11' e qualche attimo dopo quando con Beruatto al momento migliore perde il tempo e calcia fuori. Attacca il Pisa, si difende con personalità la squadra di Vivarini che si affida spesso alla padronanza tecnica di Petriccione che detta i tempi. Si va avanti sempre ad alti giri con bella parata di Fulignati su Arena (33') e colpo di testa a fil di palo di Valoti (43').
RIPRESA. Anche nel secondo tempo la trama del match non cambia con il Pisa che ci prova con grande generosità (traversa centrata da Bonfanti al 1') ma quando il Catanzaro trova spazio per ripartire sono dolori in casa toscana e al 18' Ambrosino chiude un super contropiede rifinito da un altro assist (13° in campionato) di Vandeputte. Poi rivoluzione offensiva del Pisa e dalla panchina i nerazzurri trovano la spinta per reagire e per segnare con una capocciata di Moreo e poi di pareggiare con Marin: conclusione da fuori area con deviazione di Pompetti. Poi succede poco o niente con i padroni di casa che recriminano per un possibile contropiede cancellato da Gualtieri con sul triplice fischio finale.
Moreo dimezza lo svantaggio e l’ex Marin fissa un pari d’oro