Auteri se la gioca Un colpo ancora obiettivo 2º posto
La forza dei nervi distesi. Gaetano Auteri pronuncia frasi forti con la calma di chi sa che, comunque vada, avrà colto un risultato di prestigio. Non usa giri di parole, defini- sce la sfida del “Massimino” come una partita da “dentro o fuori”, sa che ci sarà da soffrire davanti ad una platea d’eccezione, ma è anche convinto che vincendo, il suo Benevento, potrà riconquistare il secondo posto. «Non abbiamo alternative. E’ una mia convinzione, ma credo che Avellino-Crotone sarà partita vera e i pitagorici sono un’ottima squadra. Se vinciamo a Catania abbiamo un’ottima percentuale di possibilità di riprenderci la piazza d’onore». La vittoria di Latina di domenica scorsa ha riannodato quel filo coi gol che sembrava essersi spezzato. E finalmente hanno ritrovato la via della rete gli attaccanti, prima Lanini, poi Bolsius, quindi Ferrante e per finire Ciano. «Quando segnano gli attaccanti è buon segno. Ma noi siamo cresciuti come squadra e non siamo più quelli di qualche mese fa». Sono rimasti a casa due pezzi da novanta come Ciciretti e Improta: sono entrambi sulla via della guarigione da piccoli infortuni, ma Auteri ha preferiti risparmiarli in vista dei playoff.
LANINI. C’è Eric Lanini, capocannoniere della squadra giallorossa da quando è arrivato a gennaio nel Sannio: da allora 7 gol in 13 partite. L’ex Reggiana sente ancora il rammarico per aver dovuto fermarsi un mese proprio nel suo momento migliore: «Peccato, c’erano sfide importanti come quelle con Juve Stabia e Avellino, ma non ero ancora pronto e sono rimasto fuori.
I playoff sono un terno al lotto, li ho giocati due anni fa con la Reggiana. Ci arrivammo scarichi per aver perso il campionato sul filo di lana: nei playoff è più importante come ci si arriva, che giocare bene». Il Benevento sembra pronto per questo difficile esame: «A dire il vero il pensiero di tutti noi è rivolto soprattutto alla sfida col Catania, se c’è ancora una possibilità di finire secondi vogliamo sfruttarla. Comunque da terzi o da secondi sarà lo stesso: noi ce la metteremo tutta per vincere già quest’anno, ma se non dovesse accadere saremo la favorita della prossima stagione».
TEST PLAYOFF.
La sfida di Catania sarà un eccezionale banco di prova in vista della post season: Auteri ha annunciato che terrà conto dei diffidati (sono 5: Paleari, Capellini, Talia, Nardi e Ferrante), tant’è che molti di loro si accomoderanno in panchina. «Ma abbiamo la fortuna di avere una rosa ampia e non considero certo una riserva chi ha giocato di meno: siamo solidi e siamo cresciuti tanto negli ultimi tempi. Non ci poniamo limiti, cercheremo di proporci in attacco sfruttando la ritrovata vena realizzativa degli attaccanti. Siamo una squadra forte e non concediamo quasi nulla». La squadra giallorossa sarà “scortata” al Cibali da poco più di cento tifosi.