Red Bull finta tonta: «Newey va via? Non ci risulta»
Gettare la polvere sotto al tappeto, respirare profondo e dire a voce alta: ma che profumo di pulito! La Red Bull fa così per il caso Horner e anche sotto tambureggiamento mondiale sull’imminente partenza di Adrian Newey.
«Newey è sotto contratto almeno fino a fine 2025 e non siamo a conoscenza di un suo arrivo in altre squadre», ha commentato ieri Milton Keynes. Embè? Anche Lewis Hamilton era sotto contratto fino al 2025 con Mercedes, e invece. Gli accordi si strappano: basta pagare. E le possibili clausole di uscita non le conosce nessuno, basti pensare che di quella che consente a Verstappen di liberarsi qualora Helmut Marko lasci Red Bull ne era all’oscuro Christian Horner, che di quel team è il numero uno!
IL PREZZO. Dunque siamo su un terreno magmatico e spacciare certezze è imprudente. Immaginiamo che Red Bull abbia voluto puntualizzare il vincolo con Newey proprio per alzare la posta: il prezzo di un divorzio non include solo l’anticipazione dell’uscita, ma anche il periodo di “gardening” (inattività forzata) cui si deve sottostare. Ipotesi: Newey potrebbe trattare per andarsene già a fine 2024, stare fermo dieci-dodici mesi, per entrare in servizio altrove nel 2026 (è vicino ad Aston Martin ma vediamo come va a finire, nel toto scommesse non vanno ignorate Ferrari e Mercedes).
HULK IN AUDI. Intanto c’è un pilota che cambia casacca a fine anno: Nico Hülkenberg lascerà Haas per la Sauber, con contratto pluriennale. Pertanto il vecchio Hulk è il primo pilota Audi, ovviamente dal 2026. E un tedesco in una squadra (che sarà) tedesca non ha risparmiato una frecciata al più potente dei marchi tedeschi: Mercedes. «Rappresentare la tedesca Audi, che avrà un motore prodotto in Germania, è un grande onore per me», messaggio sovranista rivolto ai suoi connazionali e che chiaramente allude alle power-unit della Stella prodotte in Inghilterra (solo per la cronaca: il team Audi avrà sede in Svizzera).
La partenza di Hülkenberg prepara una Haas per la riserva ferrarista Oliver Bearman. E per l’altra Sauber/Audi c’è in ballo Carlos Sainz, che però aspetta di vedere come si sviluppa il caos in Red Bull, o la situazione in Mercedes, per avere un team solido e che non parta dal foglio bianco.
Hülkenberg in Sauber/Audi libera una Haas per Bearman