Anelli amari per Maresca
Agli Europei maschili di Ginnastica Artistica di Rimini si è svolta ieri la prima parte delle finali agli attrezzi, con l’ultimo atto del corpo libero, del cavallo con maniglie e degli anelli. Dopo le prime due specialità (oro al britannico Luke Whitehouse prima e all’irlandese Rhys McClenaghan poi) è giunto il momento di Salvatore Maresca nell’ultima finale in programma. Il trentenne campano ha chiuso settimo l’esercizio agli anelli con un punteggio di 14.566, pagando – come ammesso al termine della gara – un pizzico di tensione: «Non sono riuscito a vedere le prestazioni degli altri, ma ho saputo delle ottime esecuzioni e questo mi ha fatto pensare troppo, condizionandomi durante l’esercizio. Credo che un’uscita migliore avrebbe potuto portarmi sul podio, ma sono comunque soddisfatto della mia prestazione, anche perché competere qui con i migliori non è facile. Portare in alto i colori italiani ci rende sempre fieri, adesso tornerò a lavorare in palestra per prepararmi ai Giochi».
Il livello della finale agli anelli si è confermato altissimo, con il podio formato dal turco Adem Asil, l’azero Nikita Simonov e la leggenda greca Eleftherios Petrounias (nona medaglia d’oro nella specialità tra Europei, Mondiali e Giochi Olimpici) in grado di raggiungere il punteggio di 15.000.
Oggi l’Italia proverà a essere ancora protagonista con due atleti tricolore impegnati nella seconda parte delle finali agli attrezzi (diretta Rai Sport): Yumin Abbadini sarà alla sbarra per tentare di migliorare la medaglia di bronzo nell’all-around della prima giornata, mentre Mario Macchiati competerà alle parallele dopo il sesto posto nelle qualificazioni. Dalle ore 10 (diretta Sportface TV) finali di specialità anche per gli azzurrini (già medaglia d’argento a squadre due giorni fa) in gara tra corpo libero, anelli, volteggio e sbarra.