Nella classifica dei redditi Cavriglia batte San Giovanni
I dati derivanti dalle denunce dei redditi 2017, Laterina è ferma a 17.120 euro
VALDARNO - I redditi dei cittadini valdarnesi passati ai raggi X e, sulla base delle denunce dei redditi 2017 (reddito percepito nel 2016) i Paperone dei Paperoni del comprensorio abitano, confermando il dato degli anni scorsi, a Cavriglia: il dato emerge da un'indagine sulla base dei dati forniti dal Ministero delle Finanze, sui redditi dei cittadini italiani comune per comune. I cavrigliesi dichiarano in media 19.814 euro (in tutta la provincia di Arezzo meglio fa solo il capoluogo), seguiti dai cittadini di San Giovanni con 19.726, mentre al terzo posto di questa personale classifica si trovano gli abitanti di Terranuova, che in media hanno denunciato 19.443 euro. Ai piedi del podio Loro Ciuffenna, il cui dato è di 19.434 mentre Montevarchi, con i suoi 19.227 euro pro capite batte di poco Castelfranco Piandiscò, che non va oltre i 19.141 euro. Resta sotto la soglia simbolica dei diciannovemila euro Bucine, con un imponibile pari a 18.583, mentre più bassi sono i dati degli altri comuni: 18.000 per Pergine, 17.619 per Castiglion Fibocchi, quindi Pergine con 17.670 euro e, infine, Laterina con 17.120 euro a cittadino. In via generale in tutta la vallata si è superato il dato medio nazionale di 17.000 euro, ma si registra un arretramento abbastanza generalizzato rispetto al dato di due-tre anni fa (in controtendenza invece Bucine, Laterina e Pergine, dove il reddito è cresciuto anche se si tratta di pochi spiccoli). Identificare le ragioni di questo trend principalmente negativo non è facile: sicuramente influisce la componente demografica con un aumento della popolazione anziana e dei pensionati (che hanno un reddito minore rispetto ai che lavora), oltre alla crisi economica che ancora deve essere del tutto superata con persone che usufruiscono di ammortizzatori sociali e non manca chi, perduto il lavoro, deve accontentarsi di lavori saltuari, spesso delle tipologie "interinali" o "a chiamata" per periodi brevi.
Trattandosi di dati medi tutti i numeri devono essere presi con beneficio d'inventario e non sono certo esaustivi del quadro generale dell'economia in una vallata dove, se da un lato qualche segnale di ripresa c'è, dall'altro per tante famiglie risulta difficile fare quadrare i conti ed avere un reddito che permetta di potere vivere con un minimo di tranquillità e senza che una spesa imprevista di poche centinaia di euro crei una qualche difficoltà.