Corriere di Bologna

Il mercato è già partito Gli obiettivi rossoblù

I rossoblù a caccia di due difensori e due punte. Piacciono Ontivero, Piatti e Oduro dei canadesi di Saputo

- di Claudio Beneforti

Un difensore centrale, un esterno di difesa, un attaccante, un esterno di attacco. È sicuro che il Bologna lavorerà su questi quattro ruoli nel prossimo mercato, poi è evidente che non si fermerà qua, ma a questo punto va aggiunto che il resto sarà figlio di alcune variabili.

Innanzitut­to bisognerà vedere se resterà o sarà ceduto Amadou Diawara (di fronte a una proposta anche solo dignitosa il Bologna è intenziona­to a mollarlo), se sarà riscattato o rientrerà al Sunderland, Emanuele Giaccherin­i, (molto, se non tutto, dipenderà dalla cifra pretesa dal club inglese, che tuttavia non potrà chiedere la luna considerat­o che il giocatore è in scadenza di contratto). Poi dipenderà da quello che sarà il sistema di gioco del Bologna di domani, quelli che saranno i movimenti in uscita e anche quelle che saranno le opportunit­à di mercato. Come dire: già sono stati messi alcuni punti fermi, ma solo tra un paio di settimane la società, Donadoni e il suo staff faranno un altro quadro della situazione per buttare giù altre idee per la costruzion­e della nuova squadra. Solo allora saranno tirate le prime vere somme, anche alla luce di quello che è stato il finale di annata, e perché a quel punto sarà stato sciolto anche il nodo del nuovo responsabi­le dell’area tecnica. Le somme definitive saranno tirate nel corso della missione di Marco Di Vaio, di Donadoni e del suo gruppo di lavoro a casa Saputo a Montreal una volta che saranno chiusi i giochi del campionato. Come d’altra parte ha dichiarato lo stesso allenatore rossoblù al termine di Bologna-Torino, «dirò direttamen­te al presidente chi tra i giocatori di oggi deve restare e chi potrà essere ceduto». Ora, chi pensa che fino a quei giorni quelli del Bologna resteranno con le mani in mano commette un errore, non a caso nell’ufficio di Claudio Fenucci stanno transitand­o giorno dopo giorno molti procurator­i, e sempre non a caso i confronti tra Di Vaio e Donadoni saranno quasi quotidiani, poi è evidente che solo con l’arrivo del nuovo direttore tecnico il mercato del Bologna prenderà connotati più precisi.

A oggi si può già dire una cosa: nella settimana in cui Donadoni sarà a Montreal potrà valutare attentamen­te almeno un paio di giocatori dell’Impact. Il primo, quello che ha anche un mercato europeo, è Lucas Elias Ontivero, argentino del ’94, attaccante esterno. Lo volle Mancini al Galatasara­y, che versò 2 milioni nelle casse dell’Independie­nte, e c’è di più: il Mancio lo avrebbe portato anche all’Inter, ma Ausilio non aveva posti liberi da extracomun­itario. Morale: Saputo e Nick De Santis lo hanno rilevato dal Galatasara­y con la formula del prestito con diritto di riscatto. Ontivero è cresciuto nella cantera del Real Madrid, ma fin qua non ce l’ha fatta a evidenziar­e tutte le sue qualità, avendo alle spalle anche un paio di infortuni seri. Il secondo giocatore è Ignacio Piatti, centrocamp­ista centrale, che ha già giocato in Italia nel Lecce come trequartis­ta, 36 partite e 3 gol. Ci sarebbe anche un terzo giocatore che nel Montreal Impact sta facendo molto bene, precisamen­te Dominic Oduro, classe ’85, anche lui attaccante esterno. Dal Canada arriva un’altra notizia che riguarda il Bologna: Saputo ha deciso di richiamare agli Impact il dirigente Pari Arshagouni. Sarà di fatto il Fenucci dell’altro club e i due si relazioner­anno nei rapporti tra le due squadre.

 ??  ??
 ??  ?? Classe ‘94 Lucas Elias Ontivero è un attaccante esterno argentino. Mancini lo volle al Galatasara­y: è in prestito ai Montreal
Classe ‘94 Lucas Elias Ontivero è un attaccante esterno argentino. Mancini lo volle al Galatasara­y: è in prestito ai Montreal

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy