«Ins-orti», in scena all’aperto con i «Mignoli»
La kermesse si svolgerà da venerdì al 24 luglio nello spazio «Ai 300 scalini»
Teatro all’aperto, da vedere con lo sfondo dei colli, su una gradinata di balle di fieno. È la rassegna «Ins-orti», che si svolgerà dall’8 al 24 luglio nello spazio Ai 300 scalini gestito dal Teatro dei Mignoli, famoso per gli Angeli alle fermate e per il festival di teatro nei condomini. Siamo in via di Casaglia 39, ai piedi del Parco del Pellegrino. Gli spettacoli presentati sono creazioni di attori o compagnie invitate (rassegna Out) e di altri selezionati attraverso una chiamata aperta (Out Aut). La direzione artistica è di Debora Binci di ReSpirale Teatro, in collaborazione con Mirco Alboresi dei Mignoli, che spiega alcuni dettagli importanti: «Le serate si reggono sui biglietti d’ingresso, a prezzi assolutamente popolari, 5 euro più 2 per la tessera. Nonostante il progetto abbia ricevuto un punteggio alto, non è stato inserito nelle manifestazioni di Bologna Estate. E per mancanza di strutture di scarico non è stato possibile aprire un bar. Quindi confidiamo solo sull’interesse del pubblico e sugli incassi».
Il luogo è incantevole, con la sua vista su San Luca, e il programma è variegato e interessante. Apre l’8 alle 21 Topolino di Teatro Medico Ipnotico, sigla fantasiosa sotto la quale si cela Patrizio Dall’Argine, attore e burattinaio vincitore di un premio Scenario. Uno spettacolo di figure per adulti, in cui il personaggio dei fumetti dà a un capocomico fallito la ricetta per avere successo. E però la storia si inerpica in temi forti quali la guerra, la paura, in un lavoro che tocca le corde della vita contemporanea in modo grottesco. Il 9 luglio la Compagnia Ziba presenta La tana (premio speciale Museo Cervi 2015): lo spettacolo racconta una fuga apparentemente felice dal mondo, che non si riesce però a tenere fuori dalla porta. Gli attori Laura Belli e Lorenzo Torracchi vengono dalla scuola Alessandra Galante Garrone e si sono perfezionati alla scuola Dimitri in Svizzera. Si riprende il 16 con Personae con Barbara Riebolge, una rielaborazione da Persona di Bergman. Il 17 Lumen presenta Brevi giorni e lunghe notti, viaggio nelle storie di un paese che sembra riassumere quelle di tutto il mondo (con Gabriele Genovese, regia di Elisabetta Carosio). Il 22 c’è Again Bynow di ReSpirale, flash vari sulla vita di coppia. Concludono la rassegna il 23 E io pedalo sulle donne cicliste e il 24 Polvere di Il servo muto teatro. (Ma. Ma.)