Corriere di Bologna

Assenze e maglie a pois La festa agitata in casa Effe

- E. S. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Quando si vince fuori casa, con molte assenze e venendo fuori da un match che si era complicato, vuol dire che le cose funzionano. In casa Fortitudo però si continua a vivere in emergenza. Cosa va. Una partita non basta, ma la prima uscita di Chris Roberts è stata convincent­e da far pensare che nessuno abbia mai pensato di tagliarlo. Non solo 24 punti, forzando qualcosina (6 perse) ma restando in campo ben 38 minuti. Anche una chiara leadership, e un grande feeling specie con Knox per un pick’n’roll quasi sempre efficace. Molto bene anche il lungo americano, un altro su cui qualche dubbio c’era, e benissimo Candi: alla fine l’hanno vinta i tre che, per motivi diversi, in prestagion­e erano tra i più criticati. Solida la difesa, solido Raucci, sempre imprevedib­ile Montano. Utile anche il battesimo del fuoco dei rookie Costanzell­i e Torricelli. Quel che più conta è il livello di attenzione, rimasto sempre alto. Non era scontato. Cosa non va. La stagione inizia con l’infermeria piena. Il problema al perone di Ruzzier sembra molto più serio di quanto si credeva. Per rimpolpare il gruppo in allenament­o è stato aggregato Gabriele Marchetti. Mancinelli dovrebbe essere pronto per domenica, Italiano ancora no. Le polemiche su questioni che non c’entrano col campo, come i Daspo a tifosi e dirigenti per i fatti di Treviso, o le maglie a pois che non piacciono rischiano di distoglier­e l’attenzione dalla squadra. Che ha iniziato come meglio non poteva ma ha davanti un altro compito difficile, domenica contro Verona.

 ??  ?? Contro Verona La prossima sfida
Contro Verona La prossima sfida

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy