Fortitudo, mini derby senza Candi Boniciolli: «Adesso siamo più pronti»
I biancoblù al PalaRuggi per allungare la serie di tre vittorie (diretta su Sky)
A Imola col vento in poppa ma senza Candi, la Fortitudo che vuole allungare la sua striscia di vittorie e il suo momento di serenità. Il playmaker 19enne che è stato tra i migliori dei primi due mesi di stagione si è girato una caviglia in allenamento venerdì sera, non dovrebbe essere una cosa grave ma l’idea è di tenerlo a riposo per averlo contro Roseto al PalaDozza giovedì 8.
Non fa drammi nemmeno Matteo Boniciolli, che tante altre volte ha presentato le partite partendo dalla situazione infortuni. «La solidità di squadra che abbiamo raggiunto negli ultimi tempi ci consente di sopperire» dice il coach triestino. Che non sottovaluta una Andrea Costa ferma a 3 vittorie su 10, solo è convinto della qualità della sua squadra. «Non meritano la classifica che si ritrovano, hanno veterani espertissimi, centimetri, fiducia nel loro sistema. Ma noi siamo cresciuti, abbiamo Ruzzier in crescita, Montano e Campogrande stanno benissimo. Siamo pronti».
Imola ha giocato mercoledì sera a Treviso, restando avanti per metà gara per poi crollare nella ripresa. Dopo lo 0-4 iniziale si è poi ripresa vincendo 3 partite su 5, ma la sua stagione è molto meno brillante di quella passata. Ha appena cambiato uno straniero, una sterzata netta perché al posto di una guardia americana al debutto, Brandon Nordfleet, dopo essersi interessata a Chris Roberts ha messo un lungo europeo veterano dell’A2, il ceco Jiri Hubalek. Che si aggiunge a due torri oltre i 2.10, Michele Maggioli e il prodotto del vivaio biancoblù Jacopo Borra: non sono certo i centimetri il problema di Imola, semmai è il reparto piccoli.
Dopo il blitz di Ferrara, per l’Aquila in serie positiva da tre partite è una nuova trasferta di poco fuori porta, quindi con massiccio seguito di pubblico e in un ambiente molto caldo, anche se tra le due curve c’è un vecchio gemellaggio. Se dove va la Fortitudo c’è spesso il pienone, figurarsi al PalaRuggi che ha poco più di duemila posti e sarà pieno fino all’orlo, anche se si gioca alle 20.30 per la diretta di Sky. A livello regionale la Fortitudo ha già battuto Ravenna, Forlì e appunto Ferrara, dopo Imola le mancheranno solo Piacenza (domenica 11) e naturalmente il derby vero del 6 gennaio.