«Paniko», il circo d’inverno in città
Dal 14 gennaio al 26 febbraio spettacoli a Villa Angeletti
Due tendoni, due compagnie e due spettacoli che si alternano per scaldare le nostre fredde sere. È il circo d’inverno ospitato da sabato 14 gennaio al 26 febbraio nel parco di Villa Angeletti, nel cuore del Quartiere Navile e al tempo stesso a due passi dal centro storico bolognese. «Città di circo», questo il titolo della seconda edizione del festival di circo contemporaneo ospitato in questo parco, vede due compagnie, Circo Paniko e Side Kunst-Cirque, protagoniste assolute. L’idea è nata in seguito ai successi ormai consolidati delle singole compagnie che negli ultimi anni si sono fatte conoscere e che hanno contribuito a rendere Bologna una città particolarmente aperta a questa forma di espressione. Da quelle esperienze le due compagnie si sono messe d’accordo e hanno unito le energie. Il bello è che si stanno preparando alacremente ma ognuna delle due compagini sa molto poco su cosa sta preparando l’altra. «Bologna è un’amica del circo contemporaneo — dice Giacomo Martini di Circo Paniko — e accoglie sempre a braccia aperte le nostre proposte. Soprattutto ora che abbiamo deciso di raddoppiare le proposte dopo anni di spettacoli che hanno visto circa 50 mila presenze. Il nostro lavoro, Absyde, è del tutto nuovo, in scena ci sono 14 artisti ed è stata un’esperienza molto formativa per noi perché quasi nessuno si conosceva». Qui il pubblico sarà coinvolto a muovere alcune misteriose pedine da gioco. La Side Kunst-Cirque è invece una realtà per due terzi rinnovata negli ultimi tempi e oltre che da italiani è formata da artisti provenienti Dalla Norvegia, dagli Stati Uniti e dal Cile. La proposta che vedremo in scena, anch’essa nuovissima, la anticipa Edoardo Demontis, membro di Side: «S’intitola Stupid Palace ed è altamente interattivo perché il pubblico, suddiviso in squadre con i nomi dei colori, dovrà scegliere come fare andare una storia che noi proponiamo. Così facendo, lavoriamo sulla coscienza collettiva, che di questi tempi non guasta mai». Nello show compaiono giocolieri, acrobati, trapezisti e altri ancora. Parlare di coscienza collettiva in realtà come queste non è un azzardo. Di carattere sperimentale, questo circo col tempo ha educato alla partecipazione e la consapevolezza. I tendoni, o per meglio dire gli chapiteaux, contengono circa 150 posti ciascuno. Data la capienza ridotta, la prenotazione è obbligatoria (info 333/6298118). Gli orari sono alle 16.30 e alle 21 . Il debutto è il 14 alle 21. La formula d’ingresso è offerta libera «consapevole».