Corriere di Bologna

Tre giorni di musica ricordando Max Roach

La «Strada del jazz» premia Curreri e Friedman

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La nuova stella che sarà collocata in via Orefici per ricordare l’americano Max Roach, scomparso 7 anni fa, non vuole solo ricordare uno dei batteristi preferiti da Charlie Parker, spesso al fianco di giganti come Gillespie, Monk e Miles Davis. È anche un modo per stendere un filo nella storia del jazz in città visto che nel 1989, quando si interruppe la rassegna «Jazz Bologna», il suo posto fu preso da un festival di tre giorni al Palasport, «JazBo», diretto proprio da Roach, che si alternò con varie formazioni in omaggi in serie per Charlie Mingus.

A Roach sarà dedicato il concerto in programma domani alle 21 in via Rizzoli, sotto le Due Torri, che vedrà impegnato il batterista americano Greg Hutchinson, accompagna­to da Valerio Pontrandol­fo al sax tenore, Nico Menci al pianoforte e Darryl Hall al contrabbas­so. Ma la settima edizione de La Strada del Jazz si aprirà già oggi con performanc­e a base di jazz che come di consueto interesser­anno tutta l’area del quadrilate­ro tra le 18.30 e le 23.30. In particolar­e, davanti a La Torinese, in Piazza Re Enzo, alle 21 ci sarà il quartetto della cantante Silvia Donati, con Emiliano Pintori, Francesco Angiuli e Marco Frattini. Ma sarà domani la giornata clou, dalle 17.30, quando, alla presenza del Sindaco Virginio Merola e dell’assessore Matteo Lepore, verrà scoperta la stella per Roach. Un’occasione anche per ricordare il compositor­e e pianista Marco Di Marco, scomparso nel mese di aprile, con una targa che verrà ritirata dalla vedova Norma Facchini. I due cerimonier­i, scelti quest’anno dagli ideatori dell’iniziativa Paolo Alberti e Gilberto Mora, saranno Gaetano Curreri, reduce da un’estate di incroci con Paolo Fresu, fra Umbria Jazz e il Festival di Berchidda, e il giornalist­a americano Alan Friedman, che racconterà del suo amore per il jazz, in particolar­e per quello di impronta newyorches­e.

Oltre ai piccoli concerti affidati a band itineranti e ballerini jazz sino a domenica, compresi i 40 danzatori della Swing Dance Society, La Strada del Jazz ricorderà anche Ella Fitzgerald, che pure la sua stella ce l’ha già. Nel centenario della nascita, Lady Ella sarà celebrata con un concerto del quintetto bolognese Ensemble Strada del Jazz, domani alle 18,30 sempre sotto le Due Torri. In serata, invece, alla Cantina Bentivogli­o di via Mascarella il tributo verrà affidato a Melissa Stott and The Swinging Cats, la cantante nata a Manchester da padre inglese e madre cinese che da anni vive in Italia.

 ??  ?? Tradizione Nella foto una band itinerante in una delle edizioni precedenti Da oggi i concerti o interesser­anno tutta l’area del quadrilate­ro tra le 18.30 e le 23.30. In particolar­e, davanti a La Torinese alle 21
Tradizione Nella foto una band itinerante in una delle edizioni precedenti Da oggi i concerti o interesser­anno tutta l’area del quadrilate­ro tra le 18.30 e le 23.30. In particolar­e, davanti a La Torinese alle 21

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