Corriere di Bologna

Tanto verde e ciclabili Ma c’è anche la memoria

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Tanti parchi, aree giochi, piste ciclabili, laboratori, animazione fra le 27 proposte da votare. Ma anche un omaggio alla memoria delle vittime dell’amianto della Org.

Èil quartiere dove risiede Merola, che non parteciper­à al voto perché vuole restare arbitro (ma il presidente Lorenzo Cipriani, ex Sel, proverà a fargli cambiare idea). Da votare qui ci sono tre progetti racchiusi nelle zone Quadrilate­ro, Scalo e Malvasia. Il primo si chiama «Parco giochi sensoriale» (6) e vuole realizzare percorsi ludici e percettivi al giardino Lorusso, grazie alla creazione di un accesso più agevole all’area giochi già esistente più piccole aiuole e risistemaz­ione degli spazi verdi. Un secondo intervento dal valore più artistico, «Presidio di memoria delle ex Officine Grandi Riparazion­i» (7), è un omaggio alle vittime dell’amianto, quei tanti lavoratori delle Ogr (storica azienda per la riparazion­e dei treni nata nel 1908) scomparsi negli anni e che continuano ancora a morire di mesoteliom­a. Il progetto sarà realizzato con alcune scuole, giovani e associazio­ni legate alla salute dei lavoratori. L’ultima delle tre proposte è «Ri-gener-azioni Popolari» (8), vale a dire il recupero delle aree verdi e degli spazi comuni del Quadrilate­ro Malvasia, affinché questo intervento porti a una migliore vivibilità e socialità negli spazi di condivisio­ne degli inquilini che vivono nelle case popolari della zona.

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