«Basket più tiepido ma sfidiamo la Effe»
Alessandro Pasi, bolognese con un passato da dirigente del settore giovanile sia in Fortitudo sia in Virtus, 49 anni, oggi direttore sportivo e plenipotenziario dell’area tecnica della Bondi Ferrara. In questi giorni da voi si parla un po’ anche di Bondi-Consultinvest o tutti pensano solo a BolognaSpal? «C’è un’attesa pazzesca per la sfida di calcio ed è normale che sia così. Noi poi veniamo anche da una brutta sconfitta a Imola, che non aiuta. Il basket è sentito, ma la Spal è la Spal. Specialmente questa settimana». Lei però è bolognese, e tifoso del Bologna… «Molto tifoso. Qui a Ferrara giro a petto in fuori, e mi diverto molto a discutere con gli spallini. Domenica pomeriggio sarò al Dall’Ara, in tribuna, a tifare rossoblù. Sarà un weekend molto impegnativo». Pronostico? «Diciamo che qui a Ferrara sono l’unico che spera esca due volte il segno 1, sabato al palazzo e domenica allo stadio. A noi però per battere la Fortitudo serve un’impresa». Come avete fatto a perdere di 26 a Imola? «Un blackout totale, inspiegabile. Con tutto il rispetto per Imola. Siamo arrabbiati, vogliamo dimostrare di non essere così, a noi stessi e al nostro pubblico». Anche quella di sabato per Ferrara è la partita dell’anno. Ma il tifoso ferrarese sente di più la sfida alla Fortitudo o alla Virtus? «Difficile dirlo, le sente molto tutte e due. Diciamo che il ferrarese che segue soprattutto la Spal è più sensibile al grande prestigio della Virtus, mentre chi è esperto di basket conosce lo spirito Fortitudo, la particolarità del suo tifo». Il tifosi di basket di Ferrara sono anche tutti tifosi della Spal? «Non sempre. È un pubblico diverso, non sono tanti a fare l’accoppiata calcio-basket, anche se è stato giusto da parte nostra diversificarci, scegliendo di giocare diverse partite il sabato sera. Non avrebbe avuto senso metterci in competizione con la Spal in Serie A». Che serata si aspetta? «Abbiamo circa 700 abbonati e ci aspettiamo l’invasione di tifosi Fortitudo, ma finora la piazza è stata un po’ tiepida. È l’occasione perfetta per scaldarla, se vinciamo e la Spal domenica le prende a Bologna, magari dopo vengono tutti al palazzo».