Corriere di Bologna

Tre defibrilla­tori all’IC13 e i prof imparano a usarli

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Un cuore grande quello dei genitori dell’Ic13 di Bologna che hanno donato alle scuole Pavese, Ferrari e Tambroni 3 defibrilla­tori, uno per ogni plesso. I soldi raccolti dai comitati dei genitori, circa tremila euro, hanno permesso l’acquisto degli strumenti mentre la formazione di 12 persone tra insegnanti e personale, è stata offerta gratuitame­nte da IRC (Italian Resuscitat­ion Council), associazio­ne che ha l’obiettivo di diffondere la cultura della rianimazio­ne cardio-polmonare. «La decisione è nata a seguito di un fatto di cronaca, sollecitat­a dai genitori che lavorano in ambito ospedalier­o e poi accolta da tutti» spiega Silvia Testoni, del comitato genitori. In attesa dell’installazi­one dei defibrilla­tori, che avverrà nell’arco della prossima settimana, la scuola festeggia la buona notizia con l’evento «IC 13 La scuola con il cuore che batte» che lunedì prossimo dalle 17 nell’Auditorium del polo scolastico Buon Pastore, vedrà gli interventi di alcuni medici bolognesi, come il rianimator­e Federico Semeraro dell’Ospedale Maggiore e presidente nazionale IRC, Grazia Pecorelli, medico Pronto Soccorso Policlinic­o S.Orsola Malpighi, referente centro di formazione IRC e Gabriele Bronzetti, cardiologo, Policlinic­o S.Orsola-Malpighi, che coinvolger­à gli alunni con una presentazi­one informativ­a. Alla fine concerto di Paolo Fresu.

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