Corriere di Bologna

Esplosione al ristorante, in tre rischiano il processo

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In tre rischiano il processo per l’esplosione al ristorante Zuma di via Altabella del 16 giugno 2016. La Procura ha notificato l’avviso di fine indagini a l t i to l a re del r i s to r a nte , i l 3 8 e n n e I u n we i C h e n , a l - l’idraulico e installato­re dell’impianto di produzione dell’acqua calda Daniele Andrini e all’elettricis­ta Erminio Bassetti. Per tutti l’accusa è di crollo e disastro colposo e lesioni colpos e i n co ncor s o , per a ve r messo in atto una serie di azioni e omissioni che causarono lo scoppio del boiler e il crollo del solaio del ristorante, facendo precipitar­e al piano interrato sette dipendenti presenti nel locale che vennero investiti dalle macerie.

Il primo dei fattori concatenat­i che causarono lo scoppio fu «la chiusura della linea d’acqua di uno dei due boiler — scrive il pm Flavio Lazzarini s ul l a base del l a peri z i a del consulente Massimo Bardazza — per determinar­e il funzioname­nto dell’impianto con un solo boiler, all’evidente fine di risparmi energetici ed economici». A ciò seguirono una serie di imprudenze che causarono uno straordina­rio innalzamen­to della temperatur­a del l ’a cqua, l ’a umento del l a pressione e lo scoppio. Le indagini hanno inoltre evidenziat­o che un analogo guasto si era già verificato tre mesi prima.

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