Bonaccini-Maroni, avanti tutta «Treno partito, Zaia si agganci»
Ieri il summit in Regione tra Bonaccini e Maroni: «Zaia? Decida se salire». A febbraio l’accordo con Roma
È stata siglata in viale Aldo Moro l’inedita alleanza rosso-verde sull’autonomia regionale tra i governatori dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e della Lombardia Roberto Maroni. Assente il Veneto di Luca Zaia che per ora vuole dialogare da solo con il governo. «Se vuole può agganciarsi, ma il treno è partito e non si fer- ma più», avverte Bonaccini. L’obiettivo di Lombardia ed Emilia-Romagna è siglare un accor- do con il governo prima della fine della legislatura. Prossimo incontro tra i due presidenti martedì a Milano.
L’inedito asse rosso-verde per l’autonomia regionale si rafforza con la stretta di mano tra i governatori dell’EmiliaRomagna Stefano Bonaccini e della Lombardia Roberto Maroni. «Loro ci mettono la consonanza politica col governo, noi i tre milioni di elettori che hanno votato al referendum», i punti di forza per Maroni (che dopo la consultazione in Lombardia ha chiesto a Bonaccini di unirsi al suo percorso), convinti che Zaia faccia ancora in tempo ad aggregarsi, visto lo stato dei lavori non ancora troppo avanzato.
Il primo incontro ufficiale tra i due presidenti si è tenuto ieri nella torre di viale Aldo Moro dove si è decisa l’agenda comune che verrà messa in campo da qui ai prossimi mesi. L’obiettivo è riuscire a consegnare al governo un pacchetto fatto e finito così da portare a casa un accordo entro febbraio. Di fronte a questo risultato, «il prossimo Parlamento non potrà far finta di niente», spinge Maroni. Toccherà poi alla prossima legislatura trasformare (o meno) questo patto in legge nazionale.
Da qui a febbraio Emilia-Romagna e Lombardia dovranno lavorare fianco a fianco e anche velocemente. Fino a Natale verranno messe nero su bianco le competenze sulle quali chiedere a Roma maggiore autonomia (la Lombardia nel referendum ne ha chieste 23, l’Emilia-Romagna 12, ma in seguito potrebbero anche lievitare). Al tavolo di ieri