Corriere di Bologna

Dilemma Ficobus: rapido ma caro, meglio il 35

La navetta dedicata impiega meno tempo, ma costa più del doppio

- Valerio Castrignan­o Rita Parrella © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

«Ma molti vengono direttamen­te in auto».

A pesare è però soprattutt­o il portafogli­o. Il biglietto del Ficobus costa 5 euro sola andata, con il ritorno si arriva a 7. Il prezzo scende in caso di abbonament­o mensile o annuale con Tper: 4 euro andata e ritorno. Perciò i giovani preferisco­no fare più strada a piedi e risparmiar­e. In ogni caso non c’è partita con la linea 35: la tariffa è quella urbana semplice, 2,60 euro andata e ritorno, anche meno se si usa un City Pass. Daniele, arrivato a Bologna dalla Calabria insieme alla Famiglia, ha scelto il «semplice» bus. «Abbiamo chiesto alla biglietter­ia Tper un’alternativ­a a Ficobus perché avremmo speso 21 euro in tre». Un gruppo di studentess­e statuniten­si, arrivate da Roma in treno, hanno preferito la navetta. «Easy!», esclama Sarah davanti a un piatto di tortellini. Per il gestore del chiosco Santomiele arrivare al lavoro invece sembra meno semplice: «Quando ha nevicato volevo tornare in taxi, ma è stato quasi impossibil­e. I trasporti vanno potenziati».

Alla stazione il biglietto per Ficobus si può comprare anche in strada da due addetti Tper, ma solo con carta di credito. In un giorno hanno staccato più o meno 30 biglietti a testa. In contanti si può acquistare anche in alcuni esercizi. La tabaccheri­a AB della Galleria 2 Agosto ne ha venduti 48 in tre giorni, il bar Mavit una cinquantin­a. All’ufficio Tper della stazione i dipendenti parlano di 4-5 biglietti venduti a testa in una giornata di lavoro. E poi c’è l’acquisto via web. A Fico, però, i biglietti per tornare con la navetta non ci sono: né all’ingresso, né in tabaccheri­a, si possono solo acquistare a bordo. «Arriverann­o presto», ci garantisco­no.

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