Gli chef bolognesi raccolgono fondi per i terremotati
Si chiama «Back to Campi» l’iniziativa pubblica che coinvolge oggi trenta ristoratori in Fiera
L’appuntamento è al Centro Servizi di BolognaFiere. A partire dalle 11 e fino alle 19. Parliamo di cibo. Di cibo benefico.
Un gruppo composto da una trentina di ristoratori si è dato appuntamento per una manifestazione di solidarietà legata al progetto Back to Campi ideato da Roberto Sbriccioli, presidente della Pro Loco di Campi di Norcia.
«Si tratterà — spiega Enrico Postacchini dell’Ascom — di una giornata in cui i ristoratori del nostro territorio promuoveranno una raccolta fondi da destinare interamente ai territori colpiti dal sisma del 2016, e in particolare al progetto Back to Campi. Il compito di ogni ristoratore sarà quello di servire al pubblico un proprio piatto, a fronte dell’acquisto di un ticket del valore minimo di 5 euro».
Inutile dire che i presenti potranno acquistare uno o più ticket e assaggiare così le proposte preparate dai numerosi ristoratori di Bologna e Provincia. Saranno inoltre presenti sia alcuni pasticceri, sia il Consorzio dei Vini dei colli bolognesi, accompagnato dall’associazione Donne del vino, sezione dell’EmiliaRomagna.
Ecco i partecipanti all’iniziativa: Da Sandro al Navile (lasagna al ragù bianco con bernoise di verdure e tartufo nero); Acqua Pazza (zuppa di triglie, calamari, alghe di mare, con crostini integrali); Biagi (gramigna all’uovo al torchio con ragù); Diana (lasagne tradizionali); Boccone del Prete (rustico dell’Appennino con crescente bolognese); Bottega Aleotti (trippa con croste di parmigiano); Alice (passatelli in crema di parmigiano e guanciale di Norcia croccante); Osteria del Cappello (torta di riso); Osteria Santa Caterina (pasta e fagioli con maltagliati); Girone dei Golosi (mezze maniche cacio e pepe); Trattoria Bertozzi (polpette e piselli); Ristorante Petroniano (parmigiana di zucca); Adesso Pasta (strichetti prosciutto e piselli); Fourghetti (tortellini con fonduta di parmigiano e noce moscata); Antica Osteria Romagnola (lasagne di patate, mortadella e provola affumicata); Pasticceria Regina di Quadri (tiramisù con meringa italiana in bicchiere); Pasticceria Dolce e Salato (Chantilly allo zabaglione con amarene); Vivo Taste Lab (salsiccia di gamberi e calamari con spuma di friggione); Pizzeria +39 (pizza napoletana verace, margherita e marinara); Paolo Della Rocca (mezze maniche all’Amatriciana); Franco Rossi (cotechino con fagioli in umido oppure baccalà mantecato con crema di zucca); Antica Trattoria del Reno (chili su polenta taragna con scaglie di cheddar); Polpette e Crescentine (polenta con salsiccia);, Trattoria La Montanara (zucchine ripiene); Quanto Basta (trucioli baccalà e pecorino); Giancarlo & Friends (crema di cannellini al timo con ciuffo di totano e chorizo croccante); Davide Trebbi (ostriche), Il club dei cuochi (risotto ai funghi).