Natale solidale Per 40 giorni la «Bottega» dell’Antoniano
L’Antoniano nel cuore della città con il suo primo temporary store. In via della Zecca, a due passi da piazza Maggiore, si è inaugurata ieri la Bottega di Antoniano: un emporio speciale, un mercatino dove si trova di tutto, sempre sotto il segno della qualità. Vestiti, mobili, oggetti di artigianato, accessori vintage, giochi, ceramiche e molti prodotti donati dalle aziende sostenitrici, come le bolognesi Alce Nero ed Esse Caffè. Altri aiuti «fondamentali per l’apertura di questa officina della solidarietà», ha ricordato Giampaolo Cavalli, «sono arrivati da Lavoropiù», mentre Ikea ha curato l’arredamento di questi 50 ma importantissimi metri quadrati disposti su due piani. «Le cose belle si fanno insieme, il coinvolgimento della gente è la nostra forza, in questa Bottega vorremmo condividere e far conoscere i progetti di via Guinizelli e anche raccogliere fondi».
Il ricavato del charity point andrà a finanziare i tre principali progetti di Antoniano onlus rivolti a bambini, adulti e famiglie: centro terapeutico, mensa e accoglienza. Nella Bottega, aperta tutto il giorno dalle 10 alle 19 e nel weekend alle 20, fino al 10 gennaio, agiranno i volontari e durante questi 40 giorni ci saranno alcuni eventi come il «Bottega in festa» nel pomeriggio del 16 dicembre con truccabimbi, lettura di favole e lo spazio per le strenne natalizie (e poi degustazioni, presentazioni di libri per bambini, costruzione di alberi di natale, workshop, etc), si potranno confezionare ceste natalizie personali con i prodotti della Bottega e ci si potrà iscrivere alla «Scuola del pane» curata dallo chef Simone Salvini (con la sua famosa pasta madre 28enne, che andrà poi in dono agli iscritti) e sostenuta da Alce Nero che in passato ha realizzato un orto, curato dagli ospiti dell’Antoniano, e che rifornisce la mensa: tre le lezioni da seguire o da regalare per il corso di panificazione (ma s’impara anche a fare la pizza), il 27 gennaio, il 10 e il 24 febbraio del prossimo anno, dalle 9 alle 12, condotte anche da Matteo Aloe e Matteo Calzolari. Battiti di solidarietà, senza sosta dal 1953, da seguire anche sul web, nella pagina Facebook o su www.antoniano.it.