A Natale i film si vedono in Oratorio
Al San Filippo Neri, al Medica Palace e alle Scuderie il programma di Pop Up
L’anno scorso la trasformazione dell’Oratorio di San Filippo Neri in una sala cinematografica era stato un esperimento. Più che riuscito, visto che lo spazio è pronto a riassumere l’abito natalizio di un Pop Up Cinema Christmas, dal 7 dicembre al 21 gennaio con proiezioni dal giovedì alla domenica inizialmente e poi tutti i giorni tra Natale e l’Epifania.
Tra i titoli proposti dalla società di distribuzione I Wonder Pictures di Andrea Romeo ci saranno Nothingwood Party, documentario di Sonia Kronlund sull’Ed Wood afghano Salim Shaheen, Happy Winter di Giovanni Totaro, All These Sleepless Nights del polacco Michael Marczak, miglior regia al Sundance Film Festival, e Amabili mostri sui maghi degli effetti speciali, compreso l’ultimo Leone d’Oro veneziano Guillermo Del Toro. Nel programma potrebbe esserci anche la commedia francese Due sotto il burqa, presentata in anteprima in estate al Biografilm e riproposto ieri sera. «Se non verrà fuori l’interesse di nessuna sala del circuito tradizionale entro il 6 — annuncia Andrea Romeo — vorrà dire che la proporremo noi nel nostro Pop Up al Medica». In altre città il film della regista iraniana, naturalizzata francese, Sou Abadi ha invece già trovato una distribuzione, con la forza del sorriso che oppone agli orrori del radicalismo islamico. «In Francia — racconta la regista — di lacrime ne sono state già versate abbastanza. Io volevo fare un film alla Billy Wilder, leggero ma che sapesse andare in profondità nei contenuti. C’è stata qualche polemica prima del film, ma dopo averlo visto hanno capito che non era irrispettoso, anche se è contro ogni forma di integralismo». La Abadi, che ora sta progettando una commedia fra i militanti dell’Isis, ha realizzato un gioco degli equivoci che cita A qualcuno piace caldo. Romeo conferma poi che la formula Pop Up continuerà anche al Medica di via Montegrappa, fra anteprime come la commedia Morto Stalin, se ne fa un altro e recuperi in terza visione di alcuni film Teodora come 120 battiti al minuto. Annuncia anche la nascita di un terzo Pop Up alla Scuderia di Piazza Verdi dedicato al documentario, a partire da quello dedicato da Sandrine Bonnaire a Marianne Faithfull. Infine anticipa che la casa di distribuzione bolognese sbarca anche nella produzione con The Cleaners, documentario tedescobrasiliano sulla censura nel web che a gennaio sarà al Sundance.