Welfare e azienda, le idee dell’Ucid al Centergross
Una procedura di mobilità, la seconda nel giro di pochi mesi, torna ad alzare la temperatura al Marconi, proprio mentre si avvicinano le festività natalizie. E i sindacati tornano alla carica con la richiesta di un protocollo di sito per salvaguardare i posti di lavoro. Con il fiato sospeso sono nuovamente i lavoratori dell’handling. In estate la vertenza riguardò 50 dipendenti di Alpina al lavoro per Gh, che aveva deciso di reinternalizzare il lavoro subappaltato: stavolta a rischiare il lavoro sono in 36, impiegati nel carico e scarico bagagli e nelle pulizie di bordo. La vicenda, a quanto riportano le sigle, è simile: le altre due aziende di handling attive nell’aeroporto, Aviapartner e Aviation Services, hanno dato disdetta del subappalto con Alpina. Ora, la strada è quella di un nuovo subappalto o della reinternalizzazione.
E quindi per i dipendenti che lavorano per la coop ma nell’ambito di questi subappalti si è aperta a fine novembre la procedura di licenziamento collettivo. Ora, c’è solo un mese di tempo per salvare i loro posti di lavoro. «Vanno riassunti tutti i lavoratori — spiega la segretaria della Filt Cgil Valeria Mascoli — ma siamo abbastanza preoccupati». Si è parlato di welfare aziendale al convegno organizzato ieri dal Centergross, a cui hanno partecipato la presidente Lucia Gazzotti, Riccardo Ghidelli dell’Unione cristiana imprenditori dirigenti, la vicepresidente della Regione Elisabetta Gualmini, il professore di economia politica Stefano Zamagni, Raffaella Pannuti di Ant e il direttore del Corriere di Bologna Enrico Franco in veste di moderatore.