L’anguilla che cresce e si trasforma in un bel capitone
Una parte della vita di un’anguilla deve svolgersi necessariamente in acqua dolce affinché possa avvenire la maturazione sessuale. Il suo complesso ciclo biologico fu chiarito solo negli anni 20 dallo studioso danese Schmidt. Alla schiusa delle uova le anguille hanno aspetto di foglia trasparente (leptocefali) e fino a qualche tempo fa si riteneva fossero pesci di un’altra specie. Dopo la prima metamorfosi, le giovani anguille assumono la morfologia adulta ma sono ancora trasparenti: le cieche. Esse migrano in acqua dolce dove si pigmentano e diventano giallo-verdastre prendendo il nome di anguille gialle. Dopo anni trascorsi a crescere in dimensioni, la colorazione cambia di nuovo così come il nome: ecco le anguille argentine nero-argentee e prossime alla maturità sessuale. Migreranno in mare verso i Sargassi per riprodursi. In alcuni casi, però, le anguille argentine non maturano. Continuano invece a crescere e diventano capitoni. Questi pesci non nascono maschio e femmina, lo diventano nel tempo e il meccanismo che regola la differenziazione sessuale non è ancora del tutto chiaro. Così come non è chiaro a che punto della migrazione i sessi si differenzino completamente. L’unica certezza è che l’anguilla è buona: grigliata affumicata e in umido.