La Capitale chiama Viale Aldo Moro «Aiutateci a smaltire i rifiuti delle feste»
La Capitale guidata dalla grillina Raggi chiede aiuto, attraverso la sua Regione, all’Emilia-Romagna guidata dal renziano Stefano Bonaccini per l’emergenza rifiuti di Natale. Ad annunciarlo è lo stesso governatore. «Ci è arrivata una richiesta della Regione tramite l’azienda che gestisce lo smaltimento e il ciclo dei rifiuti — spiega — e il nostro assessore Paola Gazzolo sta valutando la lettera. Credo che la Capitale sia in grossa difficoltà, viste le feste: ci chiedono se siamo disponibili a raccogliere e smaltire una parte dei rifiuti in eccedenza su Roma, con un rischio di emergenza. Valuteremo cosa fare, l’abbiamo fatto due anni per la Liguria e un anno fa per la Puglia: mediamente, siamo sensibili a prendere in considerazione queste richieste quando le quantità sono poche e per poche settimane».
Nella lettera si chiede di poter smaltire 350 tonnellate di rifiuti urbani al giorno per un periodo limitato, che però non viene specificato. Roma valuta che durante le feste di Natale la città sarà invasa da un gran numero di persone che causeranno una produzione straordinaria di rifiuti che non è possibile smaltire, si legge ancora nella missiva, perché un impianto ha avuto un guasto e non è stato ripristinato.
«Certo — aggiunge Bonaccini — è curioso che ci venga chiesto in una terra dove la Capitale è governata dai 5 Stelle, che ogni volta ci fanno la morale sul tema dei termovalorizzatori. Comunque, noi come istituzione non siamo tra quelli che selezionano in base alle appartenenze politiche, Liguria e Puglia erano due Regioni governate non dalla stessa parte politica. Valuteremo, anche se non possiamo diventare il riciclo di tutti quelli che non hanno in passato saputo programmare o che anche oggi non riescono a smaltire». I tecnici di Viale Aldo Moro dovranno ora verificare quali termovalorizzatori sono ancora in grado di accogliere rifiuti da smaltire. Le conclusioni di questa indagine preliminare saranno portati nella giunta del 28 dicembre che dovrà decidere il da farsi. «Spero si apprezzi che non l’ho voluta inserire con toni polemici nel dibattito del bilancio...», conclude Bonaccini. L’Emilia-Romagna aveva già accolto rifiuti da Roma: nei primi quattro mesi del 2017 ne sono arrivate 40.000 tonnellate, circa 300 al giorno.