Il cinema delle feste è per i ragazzi
Cineteca Il Gruffalò per i più piccoli e i classici di Charlie Chaplin e Buster Keaton Anteprime e restauri nel programma del periodo natalizio dedicato alle famiglie
Ècome da tradizione un Natale cinematografico in cui, grazie alla Cineteca, per i più piccoli in città pioveranno tanti film, di epoche e formati molto diversi. Le proposte approntate dalla Cineteca si muovono infatti tra il Gruffalò, buffa creatura metà orso e metà bufalo, le riproposte di autentici evergreen della comicità come Chaplin e Buster Keaton e Wonder, dall’omonimo libro dell’americana di origine colombiana R.J. Palacio, che ha come protagonista un bambino di dieci anni affetto da una grave deformazione facciale a causa della sindrome di Treacher Collins.
Nelle varie sale della Cineteca— alle due del Lumière vanno aggiunti lo schermo dell’attiguo Laboratorio delle Arti e la Sala Cervi in via Azzo Gardino — non mancheranno nemmeno le proposte per i più grandi, dai classici del musical, con il restaurato La
febbre del sabato sera, a Suburbicon di George Clooney,
The Square dello svedese Ostlund, Palma d’oro a Cannes, e il remake di Assassinio sull’Orient Express da Agatha Christie. Invece i più piccoli potranno finalmente incontrare un personaggio sinora mai arrivato sugli schermi italiani come il Gruffalò. Nato dalla fantasia di Julia Donaldson e dalla matita di Axel Scheffler, è diventato un classico della letteratura per l’infanzia con milioni di copie vendute e traduzioni in oltre 50 lingue. La storia dell’incontro di questo strano essere mostruoso con uno scaltro topolino e gli altri animali della foresta e il suo seguito, in cui il Gruffalò vive con la sua piccolina che vuole esplorare il mondo, sono diventati due divertenti film d’animazione che uniscono la tradizionale tecnica d’animazione a passo uno con la computer grafica. Il Gruffalò e Gruffalò e la sua piccolina, che portano la firma del tedesco Studio Soi, si potranno vedere anche nel dvd realizzato sempre dalla Cineteca.
Un altro cofanetto natalizio è anche quello con il restaurato La febbre dell’oro di Chaplin, nell’occasione presentato con la partitura musicale che il regista realizzò nel 1942, 17 anni dopo la prima uscita del film. Un modo per ricordare un gigante della storia del cinema, scomparso proprio la notte di Natale del 1977 in Svizzera, di cui la Cineteca ha catalogato, digitalizzato e restaurato l’opera omnia. Anche questo Natale sarà all’insegna del divertimento senza tempo del genio comico di Chaplin, con la riproposizione oggi alle 16 dell’immortale Il monello, seguito da
Sherlock Jr. - La palla n. 13 di Buster Keaton.
È una storia dai tratti più adolescenziali quella di Wonder, con Julia Roberts e Owen Wilson nei panni dei genitori del piccolo Jacob Tremblay, già protagonista di Room di Lenny Abrahamson. Diretto da Stephen Chbosky è tratto da un libro che ha spinto molti lettori a condividere le proprie storie in una sorta di movimento collettivo, rappresentato dall’espressione «Choose Kind». Nato con un deficit facciale che gli impedisce di frequentare la scuola, Auggie si trasforma nel più improbabile degli eroi quando, dopo diversi interventi chirurgici, a 10 anni si ritrova per la prima volta a varcare la soglia di un’aula scolastica, liberandosi così del casco che proteggeva il suo viso.
Grandi e piccoli potranno infine ritrovarsi tutti insieme grazie a The Greatest Showman, altra prima visione della Cineteca. Un musical che racconta la vera storia di P. T. Barnum, il creatore del circo moderno fatto di animali, atleti e soprattutto «freak», da lui presi e trasformati in divi circensi. Interpretato da Hugh Jackman, il film del debuttante australiano Michael Gracey descrive la nascita e il consolidarsi del business dell’intrattenimento attraverso una figura leggendaria e controversa.