Capodanno, 8.000 bigliettini per la piazza a numero chiuso
Duecento uomini vigileranno sulla nottata. I tagliandi potranno essere resi all’uscita e utilizzati da altri
Oltre 200 persone impiegate perla sicurezza, barrire antiterrorismo sulla Te 8.000 biglietti che consentiranno l’ accesso a piazza Maggiore da quattro varchi d’accesso. È pronta la macchina della sicurezza per la notte di Capodanno.
I tagliandi, distribuiti a chi entra in piazza dopo i controlli con il metal detector, potranno essere restituiti all’uscita consentendo l’accesso ad altri cittadini.
Ottomila biglietti per accedere a piazza Maggiore e assistere al rogo del Vecchione di Capodanno, per la prima volta al centro del Crescentone. Metal detector e controlli ai quattro varchi d’accesso. Agli ingressi della T, assieme alle fioriere antisfondamento usate nei giorni dei T days, anche blindati e pattuglie. Oltre 200 uomini impiegati per la sicurezza: forze speciali dell’ antiterrorismo di carabinieri e polizia, agenti della municipale e 80 steward ingaggiati dal Comune. Saranno loro, in collegamento costante con le forze dell’ordine, a controllare gli ingressi: i biglietti verranno distribuiti dalle 22. E se qualcuno dovesse ripensarci? Nessun problema, si esce riconsegnando il tagliando e così potrà entrare un’altra persona, dopo i controlli del caso naturalmente. Cambia il format del Capodanno bolognese, una scelta di Palazzo d’Accursio poi concordata intorno a un tavolo con Prefettura e Questura, ma non cambiano le forze messe in campo per garantire la sicurezza.
Le direttive del decreto Gabrielli dopo i fatti di piazza San Carlo a Torino hanno fatto da guida per l’organizzazione di questo Capodanno cittadino. È tutto pronto e gli ultimi dettagli sono stati definiti ieri in un nuovo incontro: «Il numero degli uomini messi in campo per la tutela dei cittadini dev’essere sempre adeguato — spiega Riccardo Malagoli, assessore alla Sicurezza — non c’entra il format che abbiamo deciso di usare quest’anno. E il dispositivo attivato per la sera del 31 dimostra che nessuno di noi sottovaluta la questione della sicurezza. Ringrazio fin da ora tutto il personale delle forze dell’ordine che domani sera vigileranno sul centro e sugli altri luoghi della città. E soprattutto gli agenti della municipale: la gente è pronta a criticarli quando riceve una multa, ma loro ogni sera e ogni notte sono a disposizione dei cittadini».
Squadre speciali saranno dislocate in piazza Maggiore e lungo la T, preparate in caso di attacco terroristico. Dalle fila dei carabinieri ci saranno le Squadre operative di supporto (Sos) e le Aliquote di primo intervento (Api) provenienti soprattutto dai ranghi dei paracadutisti della Folgore, ma anche da altri reparti altamente addestrati. Assieme alle squadre della polizia, le Uopi, avranno il compito di raggiungere in pochi istanti il luogo di un’eventuale emergenza.
Lo scorso anno c’era il dj set dall’alto del balcone del pal a z zo del Podest à , quest’anno la musica è stata affidata a una playlist preparata dal cantautore Calcutta, che sarà riprodotta in filodiffusione lungo la T. Proprio su questo punto è intervenuta ieri Bruna Gambarelli, assessore alla Cultura, dopo le polemiche per il cachet di 5.000 euro al cantautore: «Siamo convinti della scelta fatta. Calcutta è un artista che sta attraversando un gran momento per la propria carriera musicale e la playlist che ci fornirà non è un semplice mettere insieme alcuni brani».