«Manca il personale, il ragioniere è arrivato dopo anni»

«Il nostro ritardo è dovuto alla carenza di personale, fortunatamente è finalmente arrivato il nuovo ragioniere. Credo che riusciremo subito a recuperare». Non fa drammi Emanuele Bassi, sindaco di Sala Bolognese, penultimo Comune nel saldare i conti con i fornitori. E in effetti guardando i dati analizzati dall’Alma Mater emerge in modo netto una crescita dei tempi d’attesa dal 2015 (i 135 giorni medi sono diventati 240). Due anni con l’acqua alla gola. «Con il giusto numero di dipendenti anche i più piccoli comuni possono lavorare in modo splendido». Nessuna autocritica?

«La nostra difficoltà è ben precisa, soffriamo dal punto di vista del personale. Come Unione Terre d’Acqua facciamo molti bandi, ma sono pochi quelli che scelgono come sede Sala Bolognese. Fortunatamente da poco è arrivato il nuovo ragioniere e questo ci permetterà di rimediare». Il suo è un grido d’allarme per le amministrazioni più deboli? «Tutto sommato mi sembra che il nostro risultato non sia pessimo. È inserito in un contesto molto buono dove chi evidenzia qualche criticità, tutto sommato non impossibili da recuperare, risalta molto». È un po’ invidioso di Comuni con più dipendenti? «La regola deve essere l’equilibrio, con il personale adeguato le piccole amministrazioni non vivono grandi differenze».