«Il ritorno di Capitan Kluz», 40 anni dopo
Il 16 al Cinema Galliera la proiezione del sequel con gli stessi protagonisti
Era il 1976 quando un gruppo di ragazzi tra i 15 e 17 anni, tutti nati e residenti alla Bolognina, nell’isolato fra via Zampieri e via Antonio Di Vincenzo, decisero di realizzare un cortometraggio. Prendendo spunto da un personaggio a fumetti creato nel 1967 da Don Martin, il Capitano Klutz, che parodiava gli imperanti supereroi. Quarant’anni più tardi gli stessi ragazzi, con qualche capello grigio in più, hanno deciso di realizzare un sequel di quel Super 8 in pellicola. Un anno fa sono così iniziate le riprese de «Il ritorno di Capitan Kluz». Il film dei «Cinni del cortile», come si sono ribattezzati, vede come interpreti Sergio Rangoni, Arturo Carelli, Lorena Grattoni e Gabriele Giardini, impegnati anche nei vari ruoli tecnici, con Stefano Folre letti alla regia. Sarà proiettato martedì 16 al Cinema Galliera di via Matteotti 27, con ingresso a 5 euro. Visto il sold out già raggiunto, è stato deciso di aggiungere un’ulterio- data, lunedì 22 alle 21, sempre con tutto il cast. Il film narra le gesta di un supereroe che cela la propria identità sotto le vesti di un tabaccaio, alle prese con il cattivo di turno che vuole distruggere il mondo.
Realizzato da persone che non hanno mai lavorato nel cinema e si sono inventati di tutto per trasformare la riva del fiume Reno nella foresta amazzonica, facendo su e giù dalle più note torri cittadine per i cinque mesi di riprese, a cui ne sono seguiti altrettanti per il montaggio.