Montagnola, più sicurezza ma pochi eventi Genitori delusi

Il comitato delle Giaccaglia : «La polizia c’è. Traditi sul progetto di rivitalizzazione»

Il comitato Merola voleva seguire l’esempio del Guasto village nel parco. Siamo a zero

«Io e l’assessore Lepore abbiamo incontrato i genitori delle scuole e ci hanno confermato che la situazione sta lentamente migliorando». Così l’assessore alla Sicurezza Riccardo Malagoli ha risposto in question time ieri sul tema della sicurezza in Montagnola, dove per mesi le famiglie dei bambini che lì frequentano le scuole Giaccaglia Betti si sono lamentate per la situazione del parco. Loro, i genitori del comitato che l’altro giorno ha incontrato l’amministrazione, non negano che la situazione sia, anche se di poco, migliorata ultimamente grazie all’intensificazione dei controlli e all’utilizzo del Daspo, ma le famiglie che gravitano sul parco hanno comunque il dente avvelenato per le promesse mancate.

«È fuori discussione che le forze dell’ordine — spiega Elena Massarenti del comitato genitori delle Giaccaglia Betti — ci sono e stanno lavorando moto. Di sicuro da questo punto di vista non ci sentiamo abbandonati e i controlli sembrano abbastanza efficaci. Il che non significa che va tutto bene, siamo consapevoli che la situazione è molto complessa».

Eppure i genitori della scuola e tutte le famiglie che gravitano attorno al parco della Montagnola si sentono tradite. «Quando abbiamo incontrato il sindaco Merola insieme al prefetto — spiega Massarenti — a metà dicembre, la promessa era di rivederci a breve per parlare di un progetto di rivitalizzazione del parco». L’idea del sindaco era quella di portare anche alla Montagnola un progetto simile al Guasto. «Il sindaco in quell’occasione — dice il comitato dei genitori — ci aveva annunciato che avrebbe consultato la Soprintendenza per capire se era possibile installare delle strutture nel parco e aumentare così il numero degli eventi. Non è stato fatto niente e l’altro giorno l’assessore Lepore ci ha annunciato che ci sarà un bando in primavera per la gestione della Montagnola». Eppure nel frattempo, ha annunciato sempre l’assessore al Marketing urbano ai genitori, è stata fatta una proroga agli attuali gestori (Arci e Antoniano) fino a ottobre. Insomma genitori e associazioni che hanno a cuore il destino della Montagnola sono infuriati: «Ci avevano promesso un tavolo urgente sulla rivitalizzazione e siamo ancora a zero».