Corriere di Bologna

L’arringa dell’onorevole

- Fulvio Cammarano © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Lord Monson, presidente della Croce Rossa britannica, ha inviato mille lire alla signora Bernaroli Caldesi in rappresent­anza delle Dame del ristoro della stazione di Bologna, per l’assistenza prodigata ai soldati di passaggio, tra cui molti inglesi. E proprio in stazione si è svolta una cerimonia di saluto di 800 coscritti diretti al fronte. Il capitano Rhodes della Croce Rossa americana ha regalato dolci e sigari ai ragazzi, mentre il gen. Segato ha visitato il treno su cui avrebbero viaggiato e dopo una breve cerimonia ha abbracciat­o il comandante della tradotta. Le donazioni sono state possibili grazie al Comitato bolognese per la Preparazio­ne Civile e all’elargizion­e di cento sterline d’oro delle signore italiane di Lima, in Perù. Negli ospedali bolognesi si sono tenuti concerti e spettacoli di intratteni­mento per feriti e mutilati di guerra. Tra gli artisti che si sono distinti per la loro generosità vanno ricordati il tenore Lavarello, l’arpista sig.na Maggiano, e il macchietti­sta Cavallucci. Gli impianti elettrici e cinematogr­afici sono stati messi a disposizio­ne dai sig. Bozzoni e Simeoni, mentre le pellicole dalla «Felsina Film». Nella Sala dei Notai, gremita di pubblico e autorità, si è tenuta la conferenza dell’on. Ruini sulla riforma della Pubblica Amministra­zione. L’oratore, dopo aver smontato i luoghi comuni sugli impiegati, ha ricordato che lo Stato nell’economia di guerra è tutto, ma anche nel dopoguerra continuerà a mantenere le nuove funzioni. È però necessario che esso compensi in scioltezza quello che acquisisce in dimensioni. Ha descritto le complicazi­oni della burocrazia, parlando di un «regno della carta» che arriva sin dentro le trincee, ma ha pure affrontato la questione degli stipendi da fame degli impiegati. Scrosciant­i applausi dei dipendenti pubblici presenti. È stata debellata dai Carabinier­i un’associazio­ne a delinquere, con base all’Osteria del Mellone a porta Lame, che rubava rame dai depositi militari. La Direzione di Artiglieri­a informa che in località Trebbo sono in corso le operazioni di distruzion­e di proiettili di vario calibro deteriorat­i.

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