LA SERENITÀ IN FAMIGLIA E AL LAVORO PASSA DALLO STUDIO
Calcolando mezzora al giorno, si sprecano più di sei mesi di vita a discutere con i figli
Mezz’ora dopo mezz’ora sono sei mesi e mezzo a discutere, litigare, sgridare, e spesso urlare con i nostri figli per un argomento: la scuola, dalle elementari alla maturità. Quante volte avete sentito vostro figlio lamentarsi per i troppi compiti o le troppe pagine da studiare? Tutto sta nell’organizzazione e nella pianificazione degli impegni scolastici. Può sembrare banale, ma non lo è affatto. Ci sono tecniche semplici e precise che, applicate correttamente, portano a risultati eccellenti. Tuo figlio è un atleta o ama fare sport, ma non trova l’equilibrio con lo studio? È un problema che va affrontato da più parti, genitori, ragazzi e docenti ma qualcosa si può fare. Il tempo corre veloce, inesorabile, e trovare un equilibrio si può, anzi si deve. Come lo sport, è tutta questione di allenamento, costanza e, soprattutto, tecnica. Su quest’ultimo aspetto bisogna lavorare per dare a tutti gli altri un senso. No all’ansia e allo stress: tuo figlio soffre di ansia e stress per le prove orali o le verifiche? È normale provare queste sensazioni in vista di una valutazione delle proprie competenze e fondamentale saper sfruttarle nel modo giusto. L’approccio, il metodo, la sicurezza in sé stessi sono vitali per una serena vita scolastica con eccellenti rendimenti. Docenti e genitori, le responsabilità a chi spettano? Da sempre, ma in particolare negli ultimi anni, ci sono forti contrasti tra docenti e genitori, con i primi che tendono a scaricare le responsabilità di tutto sui secondi e viceversa.