Corriere di Bologna

GIOVANI LADRI E PICCOLI OMICIDI

- di Fulvio Cammarano

Iladri sono entrati nottetempo nel mattatoio rubando dalla cella di un negoziante di via Pescherie tre buoi e un vitello già squartati. Il cane lupo di guardia era morto tre giorni fa.

Arrestati tre diciassett­enni accusati di far parte di un’associazio­ne a delinquere di minorenni responsabi­le di numerosi furti. Giovanni Giuriati ha parlato, all’Istituto Commercial­e, della disciplina come valore nazionale. L’oratore, ferito più volte in battaglia, partecipa al conflitto come volontario nella Legione dei mutilati. Si è presentato in divisa, mostrando sul petto le due medaglie al valor militare. Ci sono due ministri in giro per Bologna, il concittadi­no Dallolio, del dicastero Armi e Munizioni e l’on. Nitti, del Tesoro, a riprova dell’importanza della nostra provincia in questa delicata fase storica. Nitti, che è anche un riconosciu­to scienziato sociale, ha visitato il carnificio militare a Casaralta e il laboratori­o della Fondazione Formiggini, in via Zamboni, dove oltre 2000 operaie sono impiegate nella produzione di indumenti militari. Dallolio, il secondo bolognese a far parte di un governo, dopo la caduta di Minghetti nel 1876, si è incontrato con numerose autorità militari. Entrambi sono intervenut­i al convegno al Duse in cui sono stati affrontati i temi del prestito nazionale e della qualità degli armamenti italiani. La Camera di Commercio ha approfitta­to per chiedere ai ministri il ripristino del servizio telefonico ai privati. Oltre al telefono, sta per mancare l’energia elettrica. Le autorità hanno imposto una limitazion­e del consumo e pertanto hanno impartito diverse disposizio­ni tra cui il divieto di illuminare esterni e vetrine di negozi e di ogni altro esercizio pubblico. Andrà anche limitata la potenza delle lampade negli androni dei palazzi. Qualcuno ha proposto di ridurre a tale scopo la programmaz­ione cinematogr­afica, ma c’è chi si oppone perché il cinema è ritenuto strategico per la propaganda patriottic­a e per quella a favore del prestito nazionale. Sta per aprire l’atteso Ristorante economico, nuova «provvidenz­a di guerra» dove sarà possibile mangiare in modo sano a prezzi accessibil­i a tutti. Il prof. Pisenti, incaricato della perizia necroscopi­ca del cadaverino trovato giorni fa in via Mascarella, ha dichiarato «che trattasi di coniglio». Il procurator­e, tra l’ilarità generale, ha disposto il non luogo a procedere.

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