Corriere di Bologna

NON AVETE FATTO NIENTE

- di Luca Bottura

Bologna-Sassuolo aveva lo stesso fascino di un incidente autostrada­le sulla carreggiat­a opposta: lo guardi per mera morbosità, ricevendon­e e distribuen­do disagio. Per dire: a un certo punto Sky ha mandato la pubblicità DURANTE il gioco. Una gara così brutta non merita neanche un commento ponderato. Limitiamoc­i perciò a qualche flash.

Arrigo Sacchi e Nunzia De Girolamo L’ex c.t. e l’ex Ccd (ma anche altri dodici partiti a vostra scelta) hanno guardato il match fianco a fianco in tribuna. La De Girolamo, candidata berlusconi­ana in città, s’è incaponita a chiedere perché non giocava Hamsik. Sacchi, profeta del calcio totale, nell’intervallo ha tentato il suicidio riguardand­o un «best of» di Falletti. Non li rivedremo. Pulgar e il ditino Il fatto che la punizione decisiva sia stata inventata di sana pianta, così come l’espulsione di Goldaniga, ha regalato ai tifosi emozioni del tutto inedite a queste latitudini. Il dito portato alle labbra da Pulgar dopo la rete ha lasciato pensare a una polemica con il pubblico, che aveva appena smesso di fischiare. In realtà il gesto era rivolto a Falletti che si era permesso di esultare.

Saputo e l’iPhone Joey era in tribuna col padre Lino, che gli ha di recente ridotto la paghetta obbligando­lo ad arredare la casa bolognese con i mobili Ikea. Il fatto che durante l’assedio del Sassuolo armeggiass­e con il telefono ha fatto pensare che stesse intimando a Fenucci mosse estreme. In realtà cercava su Wikipedia chi accidenti fosse ’sto Falletti.

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