Attesa rossoblù Rischia di saltare il derby con la Spal
Teloni al Mazza, una task force spalerà il campo: se il meteo tiene, si giocherà Pericolo ghiaccio in tribuna. Settore ospiti sold out. Ieri per i rossoblù allenamento al coperto
Il ritorno a Ferrara dopo cinquant’anni del derby tra Spal e Bologna in serie A sarà condizionato dal maltempo: la fitta nevicata di ieri ha senza dubbio complicato la marcia di avvicinamento delle due squadre all’appuntamento e il meteo odierno sarà un fattore determinante per il regolare svolgimento della gara alle ore 15 di domani.
Il campo del Mazza è protetto dai teloni fin da mercoledì e quindi la neve caduta in queste ore non rappresenta un grande problema, diverso il discorso se oggi le previsioni dovessero essere smentite: a Ferrara è prevista pioggia dalle 11 del mattino in poi, ma se dovesse nevicare ancora (le temperature sono poco sopra lo zero) potrebbe subentrare il rischio di un rinvio. Fino a ieri, in casa Spal c’era grande tranquillità sul tema: il club ferrarese ha già approntato una task force di spalatori e ruspe pronta a lavorare fin dalle primissime ore del mattino di domani per rimuovere la neve sopra i teloni e liberare il terreno di gioco in tempo utile per la partita, nonostante gli spazi ridotti per ammassare la neve nel campo per destinazione del Mazza. L’altro fronte caldo riguarda gli spalti, per quanto riguarda neve e ghiaccio: l’impianto ferrarese ha due settori su quattro scoperti (i Distinti opposti alla Tribuna e lo spicchio di Curva dove saranno posizionati i tifosi bolognesi), la pioggia odierna dovrebbe aiutare a liberare sedute e gradoni dalla neve e per quanto riguarda il ghiaccio — questa notte si dovrebbe scendere attorno ai 5 gradi sottozero — l’aiuto è previsto attorno a mezzogiorno di domani, quando le temperature dovrebbero stabilizzarsi tra 4 e 6 gradi.
Di certo non sarà un weekend facile nemmeno sul piano dell’ordine pubblico: il derby è considerato gara a rischio e oltre ai disagi del maltempo e alle tensioni tra le due tifoserie (all’andata ci furono due distinte aggressioni a tifosi spallini: per una di queste, proprio negli ultimi giorni sono stati notificati sette provvedimenti di Daspo ad altrettanti ultras rossoblù) bisogna considerare anche gli impegni delle forze dell’ordine nella preparazione dei seggi elettorali.
Ieri, intanto, su disposizioni del Gos di Ferrara, sono stati messi in vendita gli ultimi 200 biglietti di Curva Est riservati a tifosi bolognesi: sono stati finiti in poche ore ed è stato così esaurito il contingente di 1.608 biglietti riservati ai rossoblù. Il settore è sold out, ci saranno tante bandiere per colorarlo e per far sentire la propria vicinanza alla squadra: molti tifosi si recheranno al Mazza in treno, partendo alle ore 12.28 da Bologna Centrale, mentre in casa Spal la carica è al massimo dopo la vittoria sul campo del Crotone che ha rilanciato le speranze di salvezza biancazzurre.
Per il derby Semplici dovrebbe confermare la stessa formazione che ha vinto 3-2 in Calabria, con l’unica eccezione di uno tra Viviani ed Everton Luiz al posto dello squalificato Schiattarella (che ieri ha rinnovato il contratto con la Spal, al pari dell’ex Floccari) e il tandem PaloschiAntenucci in avanti. Il Bologna ieri non è riuscito ad allenarsi sul campo — in mattinata la nevicata è stata copiosa e il campo in sintetico, pur predisposto, si imbiancava in poco tempo — e si è limitato ad un lavoro in palestra svolto anche dall’acciaccato Poli: troppo poco per capire se il centrocampista è pienamente recuperato o meno, il verdetto è rinviato alla rifinitura di oggi. Il 3-5-1-1 con il rientrante Verdi a supporto di Destro resta, però, l’assetto favorito rispetto al 4-3-3 per giocarsi «a specchio» un derby decisamente perturbato e, per ora, innevato.