Genitori pronti allo sciopero del panino
Da un anno all’altro sulle pappe a scuola «non ci sono stati miglioramenti». E così, da un anno all’altro, i genitori dell’Osservatorio mense tornano a mobilitarsi, minacciando di ricorrere ancora una volta al cosiddetto sciopero del panino, se dal Comune non verranno segnali di un «netto cambio di passo» nel giro delle «prossime settimane». A dirlo è Giulio Mannino, uno dei referenti dell’Osservatorio, che parlando all’agenzia Dire tira le fila dell’assemblea di venerdì sera. «I genitori delle commissioni mense sono molto irritati — spiega — perché siamo di fronte a una situazione ciclica». Detta in altri termini, i problemi nel piatto non sono cambiati: menù monotoni e con poca fantasia (o poco invitanti), ritardi nella consegna dei pasti a scuola, scarso controllo. «È inaccettabile — afferma Mannino — non vengono prese in considerazione né le valutazioni dei genitori che fanno gli assaggi a sorpresa né i dati sugli scarti». L’ultima rilevazione fatta a dicembre conferma che in media viene scartato il 30% tra primi e secondi, con punte del 50%. I contorni con verdure arrivano addirittura del 70%.