Un parquet da 500.000 euro per il PalaDozza Con le nuove luci consuma e «disturba» meno
Riparte anche dal nuovo parquet del PalaDozza il rilancio di Basket City. Oggi sarà la Virtus a inaugurarlo contro Milano, poi toccherà alla squadra di Boniciolli che riguardo al lucente rettangolo listato di rosso (non proprio intenso) non s’è trattenuto, «vedere che in questo Paese è rimasto ancora un po’ di rosso da qualche parte, mi dà conforto». Riferimento politico che l’assessore Matteo Lepore non ha rilanciato, preferendo spiegare la riqualificazione del «palazzo» sportivo ormai 62enne.«Con il primo investimento di 500 mila euro abbiamo rinnovato il campo con un parquet che copre l’intero ovale e con un apposito sistema di copertura che permette di evitare i costi di montaggio e smontaggio in occasione di altri eventi. Sostituiremo poi tutte le tende e siamo intervenuti anche sull’impianto d’illuminazione interna con dei led a basso consumo». Good news per i residenti della zona che da decenni lamentavano l’utilizzo di rumorosi e inquinanti gruppi elettrogeni fuori dal PalaDozza (lato Nannetti) utilizzati per ore e ore per riscaldare e raffreddare l’aria all’interno della struttura. Con quest’intervento i gruppi non verranno più usati. A meno che non ci sia un caldo torrido. Ma fra un paio d’anni anche quest’eventualità scomparirà perché ci sarà un nuovo impianto di climatizzazione, uno fotovoltaico, una nuova coibentazione e la sostituzione degli infissi. E a seguire servizi igienici, ristorazione, spazi commerciali e nel 2019 il museo digitale del basket italiano. Tutto con altri 4 milioni di fondi fra Pon e finanziamenti ministeriali. Investimento che poteva essere un po’ recuperato se si fossero messe in vendita, anche a pochi euro, le liste del vecchio parquet.