Corriere di Bologna

Verdi non illumina

- di Alessandro Mossini

7 MIRANTE Nel primo tempo lo graziano gli atalantini, in particolar­e Gomez, anche se ci mette un piede in modo fondamenta­le sul rimpallo al minuto 33. Nella ripresa smanaccia in modo decisivo su un tiro-cross di Ilicic, poi può poco su De Roon. Nel finale evita che la gara si trasformi in una goleada imbarazzan­te con le parate su Ilicic, Cornelius e Toloi.

5 DE MAIO Si dice che la difesa a tre lo aiuti, ma continua a faticare in modo evidente. Anche perché nella gestione palla è un disastro e coi tre gli tocca spesso di impostare

5 ROMAGNOLI Balla insieme a De Maio e come il francese mostra evidenti limiti in fase di palleggio. Nel finale salta per aria, salvato da Mirante insieme ai compagni di retroguard­ia 6 HELANDER Il migliore dei tre centrali: battaglia di fisico contro Petagna, lotta e respinge diverse situazioni pericolose riuscendo anche a metterci il piede in modo decisivo due volte su Gomez nella ripresa. In affanno costante, ma non affonda mai 6 DI FRANCESCO Ancora una volta esterno a tutta fascia, stavolta contro la coppia Spinazzola-Gomez, una delle più temibili del campionato. Nel complesso non demerita in entrambe le fasi (5,5

KRAFTH 17’ s.t. Schierato a tutta fascia, fatica quando Spinazzola lo punta in volata e in avanti combina poco)

6 DONSAH Voto complicato: tutto bene quando deve lavorare di fisico e piazza break poderosi, poi al momento di passare il pallone arriva quasi sempre l’errore. Però un paio di rientri difensivi nel primo tempo sono fondamenta­li

5,5 PULGAR Stavolta la battaglia in mediana la perde: fa fatica contro la fisicità atalantina e contro i continui inseriment­i di Cristante, Freuler e De Roon. Proprio in occasione del gol dell’olandese viene beffato

5,5 DZEMAILI Il suo avvio è sulla falsariga delle ultime prestazion­i, un paio di errori pesanti in fase di palleggio poi la zuccata con De Roon lo costringe al cambio (5,5

NAGY 27’ p.t. Ci mette impegno e corsa, ma viene fisicament­e stritolato dalla mediana bergamasca. Trottola a vuoto)

5,5 MASINA La difesa a tre senza dubbio lo aiuta a mascherare le carenze difensive. Fa partita sommariame­nte pari con Castagne, anche se alla fine il gol orobico nasce dalle sue zone

5 VERDI Sicurament­e la condizione è migliore rispetto a Ferrara, ma in quel ruolo centrale continua a trovarsi poco rispetto all’ala destra del 4-3-3. Ha diverse ripartenze ma sbatte quasi sempre sui difensori avversari: ci prova, anche esagerando un po’

5,5 AVENATTI Titolare in A a sorpresa per la prima volta, viene ammonito dopo 3 minuti. Nella prima mezz’ora lotta con costrutto quando il Bologna alza il pallone verso di lui, poi finisce il fiato e viene fatalmente esposto a una figuraccia fino al cambio (s.v. DESTRO 29’ s.t. Praticamen­te non tocca palla, né gliene offrono una da buttare verso la porta) 4,5 DONADONI Il calcio è una materia semplice: se ti metti praticamen­te a specchio contro gli avversari, più abituati di te a quel modulo e più forti di te, perdi. Errore più grave quello della scelta di Avenatti, che peraltro è stato avvicendat­o con una mezz’oretta di ritardo. L’ottava sconfitta stagionale in casa e i fischi del Dall’Ara suonano come condanna di fine ciclo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy