Skorupski è più vicino Ciao Mirante?

Lucasz Skorupski è uno dei primi obiettivi del Bologna per il domani, in attesa di capire quali saranno le cessioni. Già Riccardo Bigon ne aveva parlato a gennaio con quelli della Roma, ma poi il discorso era stato rimandato. Soprattutto per un motivo, questo: Eusebio Di Francesco avrebbe voluto da subito a Trigoria Antonio Mirante come contropartita tecnica e a quel punto quelli del Bologna, dopo aver parlato anche con Roberto Donadoni, avevano deciso di riaggiornare l’argomento a più avanti. E così accadrà nelle prossime settimane, perché nel frattempo i capi rossoblù continuano a pensare che il portiere polacco, classe ‘91, abbia tutte le credenziali per difendere la porta del Bologna nei prossimi anni. A oggi Skorupski è il secondo di Alisson e deve accontentarsi di guardare le partite della Roma dalla panchina, dopo essere stato per due anni a Empoli, dove ha evidenziato le sue doti. «Ha grandi potenzialità, è bravo sia tra i pali che nelle uscite, è davvero un portiere completo», ha sempre dichiarato il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi, E proprio ad Empoli, dove Skorupski ha ancora tanti amici, danno per molto probabile il suo passaggio al Bologna a luglio. Tra l’altro c’è anche chi assicura che Bigon stia mantenendo calda l’operazione sia con Monchi, responsabile dell’area tecnica della Roma, sia con Sergio Berti, che è l’agente del portiere polacco. Se, come sembra, il Bologna chiuderà l’operazione con il ragazzo polacco cresciuto nel Gornik Zabrze lascerebbe Casteldebole uno tra Mirante e Da Costa. Più facile Mirante, che continua a essere nei pensieri sia di Monchi che di Di Francesco. Secondo quelli che erano gli orientamenti di gennaio Skorupski arriverebbe a Bologna con la formula del prestito con diritto di riscatto, a meno che le due società decidano (ora come ora tuttavia è ancora valida la prima soluzione) che la cessione sarà da subito a titolo definitivo.