A Fico spuntano i canestri per i bimbi della V «E faremo eventi legati alla storia del club»

La partnership con Fico segna l’ingresso di un’altra realtà pesante nella galassia Virtus. Il club bianconero ha ritrovato smalto con l’impulso dato dalla proprietà Segafredo, che sta riportando in alto un marchio storico e blasonato della pallacanestro italiana ed europea. Un incontro fra due eccellenze, come l’ha definito Tiziana Primori, ad di Fico Eataly World. «Fico nasce a Bologna per rappresentare e valorizzare le eccellenze dell’Italia intera, quindi Virtus non poteva mancare – dice Primori -. Una società storica che rappresenta uno dei tanti motivi d’orgoglio di questa città e del territorio». La partnership prevede appuntamenti con la prima squadra e soprattutto i ragazzi del settore giovanile nell’area dedicata allo sport del Fantini Club Cervia all’interno di Fico. «Pensavamo da tempo a come fare interagire queste due eccellenze cittadine – dice Claudio Albertini, consigliere d’amministrazione di Virtus -. Stiamo anche pensando a qualche evento legato alla storia, ai personaggi che hanno fatto grande la Virtus del passato». La collaborazione durerà fino al termine del 2018, ma lo sbarco in Europa della Virtus nella prossima stagione può aprire nuovi orizzonti, sia per Fico sia per altri marchi che hanno già manifestato un interesse per il futuro. D’altra parte, la vetrina continentale può far gola a molti e contribuire a gonfiare il portafogli del club. «Abbiamo storie diverse – sottolinea Alberto Bucci -. La Virtus sta cercando di tornare in alto, Fico in un anno è già ad altezze mondiali. L’anno prossimo dovremmo essere in Europa, sarà un fatto importante poter portare il nome di Fico in giro per il continente. Le idee non mancano e c’è anche l’entusiasmo che fa andare lontano».