Voto a giugno Palazzolo: Imola contendibile

In Emilia-Romagna si torna a votare il prossimo 10 giugno in 18 Comuni. La data è stata stabilita ieri da un decreto del ministro dell’Interno, Marco Minniti. Tutti i riflettori sono puntati su Imola, il Comune più importante dove si torna a votare. Non c’è più Daniele Manca che dopo due mandati si è dimesso per andare in Parlamento con il Pd e i dem sono alle prese con la difficile ricerca del candidato in un contesto che, dati delle Politiche alla mano, è diventato molto complicato. Dopo i Cinque Stelle ha presentato il suo candidato sindaco il centrodestra, il civico Giuseppe Palazzolo che ieri ha incontrato la stampa. «Qui il Partito democratico ha perso tantissimi voti e non riesce a trovare un candidato — ha attaccato — e invece noi siamo partiti bene e presto, ma ora dobbiamo restare uniti perché sarà una gara durissima e lunghissima».

Ha presentato i primi progetti del suo programma alla pasticceria Opera dulcis, parlando della sfida che la coalizione che lo appoggia, formata da Forza Italia, Lega nord, Fratelli d’Italia e quattro liste civiche, dovrà affrontare da qui al giorno delle prossime elezioni comunali. Ha parlato davanti a un pubblico di circa 30-35 persone, tra cui alcuni neoparlamentari come gli esponenti del Carroccio Jacopo Morrone, Gianni Tonelli e Carlo Piastra (affiancati dal consigliere regionale Daniele Marchetti e da quello comunale Simone Carapia, oltre che dal consigliere comunale di Fi Nicolas Vacchi). Ora si aspettano le mosse del Partito democratico che deve trovare un candidato sindaco che punti a succedere a Daniele Manca. Per ora i dem hanno riallacciato i contatti con gli scissionisti di Liberi e Uguali per tornare insieme.