Corriere di Bologna

Pasqua di shopping e turisti Le aperture che «agitano»

Grande distribuzi­one a macchia di leopardo, Fico spera nel pienone. Il caso Mondo Convenienz­a

- Mauro Giordano

In centro il turismo tiene aperte bar e ristoranti, mentre i supermerca­ti vanno a macchia di leopardo: oggi quasi tutti chiusi, domani aperti. Fico spera nel boom. Ma c’è chi fa peggio, almeno secondo i sindacati che hanno indetto uno sciopero contro il lavoro festivo: Mondo Convenienz­a oggi è chiuso ma segnerà ai lavoratori un giorno di ferie.

Serrande alzate e vetrine in vista in centro, più difficile trovare attività commercial­i aperte fuori dalle mura, a parte Fico che spera di fare finalmente il pieno di visitatori.

Anche per la Pasqua 2018 si conferma la tendenza di una città al lavoro per accogliere i turisti, negli ultimi anni diventati la nuova presenza lungo i portici: secondo le stime di Bologna Welcome i circa 12.000 posti letto degli hotel bolognesi sono vicini al 100% di riempiment­o. Un trend che nel 2017 ha visto l’arrivo sotto le Due Torri di 1,4 milioni di turisti per 2,8 milioni di pernottame­nti.

Ci si regola di conseguenz­a ed ecco quindi che i grandi marchi dell’abbigliame­nto, i ristoranti e i bar del centro saranno in piena attività anche oggi, con una situazione parzialmen­te diversific­ata per quanto riguarda la grande distribuzi­one: oggi gran parte dei supermerca­ti e degli iper rimarranno chiusi per proporre domani orari diversific­ati rispetto al solito. Solo la Coop ha deciso di tenere chiusi i suoi punti vendita per entrambe le giornate. Poi scelte a macchia di leopardo per Conad, Carrefour e Pam, aperti oggi con alcuni dei minimercat­i di vicinato e domani al lavoro normalment­e (i negozi h24 di Carrefour confermano i loro orari no stop); Esselunga garantirà oggi la giornata di riposo nei suoi supermerca­ti, che domani lavorerann­o dalle 9 alle 20; Despar terrà aperto solo il punto vendita in stazione per Pasqua per poi essere normalment­e operativa a Pasquetta. Per Fico Eataly World arrivano invece due giornate nelle quali si spera di far volare il numero di entrate, acquisti e coperti: «A Fico c’è posto per tutti» è lo slogan con il quale è stata lanciata la campagna di Pasqua e Pasquetta. Stessa sorte toccherà alla libreria coop Ambasciato­ri, pronta ad accogliere i lettori in entrambe le giornate, mentre il Mercato di Mezzo sarà chiuso oggi e aperto domani. Doppia giornata di vacanza per il Mercato delle Erbe.

Le sigle del commercio di Cgil, Cisl e Uil invitano allo sciopero o all’astensione dal lavoro i dipendenti delle attività aperte. «La nostra posizione è chiara dal 2012 con l’avvio delle liberalizz­azioni, i giorni festivi vanno garantiti» dicono in coro i sindacati. La delegata Filcams-Cgil, Stefania Pisani, segnala il «comportame­nto scorretto» di Mondo Convenienz­a, con cui da tempo sono in corso vertenze e attriti. «Domenica (oggi, ndr) chiuderann­o perché il centro commercial­e Navile ha deciso di non aprire, lunedì lavorerann­o — spiega —. Però la giornata di riposo verrà sottratta ai lavoratori dal

Lo sciopero Cgil, Cisl e Uil invitano i lavoratori a incrociare le braccia e denunciano la chiamata di interinali

Turismo

Stanze piene nelle strutture ricettive in tutta la città per questo fine settimana

conteggio delle ferie. Una situazione inaccettab­ile che abbiamo già segnalato all’azienda con una lettera».

Tra altre grandi catene del commercio la decisione unanime sembra essere stata «Pasqua chiusi, Pasquetta aperti»: sarà così da Decathlon, Ikea e Leroy Merlin, con modifiche agli orari. «Dai nostri iscritti abbiamo il riscontro di alte adesioni agli scioperi, per questo le catene dell’abbigliame­nto programman­o da settimane di chiamare interinali per sostituirl­i» sottolinea­no la Pisani e Sara Ciurlia della Fisascat Cisl Bologna.

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In alto, l’immagine di una piazza Maggiore popolata da turisti
Le scelte Cartelli e messaggi social per comunicare la decisione di restare aperti o meno alla propria clientela. In alto, l’immagine di una piazza Maggiore popolata da turisti
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