UOVA, IL PALIO LA STORICA SAGRA
Oggi e domani, nel paese a una cinquantina di chilometri da Forlì, tornano le antiche gare legate ai simboli pasquali. Si partirà con la sfida alla «battitura», per passare alla gara delle sfogline e a quella per i mangiatori di uova sode
Pasqua uguale uova. Uova di cioccolato e uova sode, magari col guscio colorato, da far trovare ai bambini in divertenti cacce al tesoro. Perché l’uovo è simbolo della vita in potenza, germe dell’essere. Perché fin dalle antiche civiltà mesopotamiche e induiste si credeva che l’universo si fosse generato, differenziandosi nei suoi elementi, da un unico uovo cosmico, un grembo d’oro ribollente, galleggiante nell’oscurità della non-esistenza.
Pasqua uguale uova in Romagna soprattutto a Tredozio, a 50 chilometri da Forlì verso l’Appennino. Oggi e domani, infatti, vi si svolgerà la 55esima edizione della «Sagra e palio dell’uovo», con una gara di antica origine, diffusa soprattutto dall’altra parte dei monti, in Toscana. Già dalla mattina l’ovaiolo Luigino appronta il suo banco con centinaia di uova colorate. E iniziano le sfide alla «battitura dell’uovo» tra due o più contendenti. Si colpisce il guscio del rivale, cercando di romperlo e di preservare intatto il proprio.
Ma quelle mattutine sono solo scaramucce di riscaldamento. La vera gara inizia alle 14.30 e sarà divisa per categorie, bambini, donne e uomini. Potranno partecipare anche i forestieri, esibendo il biglietto che dà diritto a un guscio da torneo. I novellini saranno istruiti alla tecnica della battitura dai Capitani rionali, dopo di che si darà inizio alla competizione nei vari gruppi, con finali tra i primi classificati per aggiudicarsi l’Uovo sagra. Nella scorsa edizione la vincitrice fu una signora di Conselice, davanti a un uomo e a un bambino.
Ma il pomeriggio non finisce con questa gara di forza, di abilità e di astuzia, che intende sondare le energie primaverili rinascenti. A seguire si vedrà l’altro lato dell’uovo, con la gara delle sfogline, aperta a tutti. Regole: trasformare nella sfoglia più grande un impasto di 700 grammi in 8 minuti. Campione assoluto da battere è il titolare dell’agriturismo di Ridiano di Tredozio, che ha al suo attivo, l’anno scorso, un esemplare di 101 centimetri di diametro. Le gare si concluderanno con il Campionato nazionale dei mangiatori di uova sode, sfida pantagruelica a chi riesce a ingoiare più uova sode nel minor tempo possibile. Sarà presente il primatista mondiale Fausto Ricci, con un record di 22 esemplari in 3 minuti.
Altre gare con l’uovo come oggetto conduttore si svolgeranno come preludio al Palio dei rioni, che avrà luogo il giorno di Pasquetta a partire dalle 15.30. La serata di stasera sarà conclusa da un irriverente monologo dell’attore Massimo Ceccherini. Ingresso 5 euro; info: www.comune.tredozio.fc.it, 334.5456480.