Il ‘68, Star Wars, Instagram & Co. È tutto un gioco
La pista di trottole più lunga d’Italia, giochi da tavolo vintage, sfide virtuali e l’area kids per i più piccoli. Da venerdì a domenica in fiera, la kermesse dedicata agli svaghi, anche educativi
Dalla pista di trottole più lunga d’Italia a quella di 15 metri degli storici «ciclotappi», dalle decine di attrezzature messe a disposizione dai LudoBus per giochi di movimento e abilità alle centinaia di giochi da tavolo, dalle costruzioni con gli intramontabili Lego ai giochi in legno. E poi una Family Arena, con tantissimi giochi da tavolo per famiglie, divertimenti alla scoperta degli antichi mestieri e proposte per avvicinare i bambini alla scienza.
Oltre al giorno in più, la novità più rilevante del decimo «Play. Festival del gioco», in programma nel quartiere fieristico di Modena da venerdì a domenica, è il nuovo padiglione «Kids», 2500 metri quadri a misura di bambino con laboratori e attività interattive. «Tutte le attività e i giochi — annuncia Andrea Ligabue, direttore artistico del festival con un passato da chimico e da programmatore — parleranno il linguaggio dei bambini Abbiamo concepito “Kids” come un portale di accesso al gioco per coinvolgere sia i bambini, già a partire dai due anni, sia i loro genitori. Non occorrerà nessuna esperienza specifica perché, grazie al personale che spiegherà le regole, chiunque, dopo poche decine di secondi, potrà essere protagonista di Play giocando».
Dopo i 35mila visitatori dell’edizione passata, la ludoteca più grande d’Italia con i suoi 22mila metri quadrati, è pronta a tornare venerdì dalle 14 alle 20, sabato dalle 9 alle 20 e domenica dalle 9 alle 19, con biglietto a 10 euro nella prima giornata, 15 nelle successive e possibilità di riduzioni e abbonamenti su www.play-modena.it. Non mancheranno nemmeno i grandi classici come Tex Willer, che festeggerà i suoi primi 70 anni con un gioco da tavolo dedicato proprio ad «Aquila della Notte». «Fino all’ultima pallottola», in anteprima a Modena, è una fedele riproposizione di duelli e atmosfere western a colpi di dadi e pescate di carte dal mazzo. Nella giornata di sabato, inoltre, Fabio Civitelli, matita storica di Tex da oltre trent’anni, firmerà copie del gioco di cui ha curato la cornice grafica.
Da un compleanno all’altro, anche Play festeggerà il suo con un intero padiglione dedicato alla nuova frontiera del gioco nelle sue diverse sfaccettature. All’interno ci saranno autori di giochi, illustratori, anteprime, realtà virtuale e nuove tecnologie. Il festival ospiterà anche l’unica qualificazione europea del gioco di carte e dadi «Star Wars: Destiny» e un’area tematica dedicata a Gundam, che festeggia il quarantesimo anniversario. E ancora lo spettacolo dei Larp, i «Live Action Role-Playing» che tornano all’interno dei padiglioni dopo essere stati il
L’area della fiera è di 22.000 metri quadri di di cui 2.500 riservati ai bimbi dai due anni
fiore all’occhiello del «Fuori salone», che ritornerà in varie zone della città. Nelle serate di venerdì e sabato andranno in scena «L’assalto al fosso di Helm» e «7th Sea», votato al Lucca Comics & Games come miglior gioco di ruolo del 2017. Nei vari momenti di approfondimento i migliori esperti italiani di edutainment discuteranno dell’importanza dell’intrattenimento educativo come forma finalizzata sia a educare che a divertire, parlando anche degli «EduLarp», i giochi di ruolo in versione educativa.
Mentre domattina alle 9, prima dell’apertura ufficiale nella Sala convegni di via San Geminiano 2, «Gioco ed Errore» esplorerà la complessa relazione che lega la dimensione del gioco a quella dell’errore con considerazioni sulla «scuola del fallimento» e sull’idea che il segreto del successo sia imparare a perdere. Non mancheranno, infine, riferimenti al cinquantesimo anniversario del ‘68, con storici giochi da tavolo legati a quel periodo come «Corteo» e «Sessantotto», wargame dedicati alla guerra in Vietnam e un gioco di ruolo dal vivo per conoscere luoghi simbolo del ‘68 nella città di Modena.
Quest’anno alla novità dell’area «Kids» se ne aggiungerà un’altra, lo spazio business «Play Trade», dedicato esclusivamente agli attori professionali del gioco da tavolo con più di 200 iscritti e sale dedicate. Una sezione con oltre venti case editrici che saranno presenti con una propria postazione per lo «Speed Date», una formula che consentirà agli autori di illustrare in cinque minuti agli editori i loro nuovi prototipi, destinati a diventare i giochi dell’immediato futuro.