Corriere di Bologna

Quanti sprechi: persi 17 punti

Tante rimonte subite, 17 gol incassati nell’ultima mezzora. E non è un calo fisico

- Alessandro Mossini © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Il Bologna che segna e l’avversaria che lo riacciuffa: nelle ultime due gare di campionato contro le romane non c’è stata solo la costante del punteggio finale, 1-1, ma anche quella dell’andamento della partita con i rossoblù ripresi dopo aver realizzato il primo gol della partita.

Per la squadra di Roberto Donadoni, però, sprecare il vantaggio iniziale è diventata un’abitudine costosa a livello di classifica: con i due punti sfumati sabato sull’incornata ravvicinat­a di Edin Dzeko, i rossoblù sono arrivati a 17 punti persi da situazioni di vantaggio. Nelle trenta partite giocate fin qui, infatti, il Bologna è stato in vantaggio in 17 occasioni e in 10 di queste ha portato a casa i tre punti: quattro partite le ha pareggiate (le ultime due e quelle contro Torino e Inter al Dall’Ara) e tre le ha perse, contro Crotone, Udinese e Napoli. Peggio dei rossoblù in questa speciale statistica ha fatto solamente la Sampdoria di Giampaolo, che con i tre punti persi sabato sul campo del Chievo è salita a ben 20 punti sfuggiti da situazioni di vantaggio.

Viceversa, da 17 situazioni di svantaggio il Bologna ha ricavato solamente quattro punti: il pari interno contro il Cagliari e il successo per 2-3 sul campo del Verona. Le rimonte subite — pur comprensib­ili quando arrivano contro avversarie di prima fascia — stanno diventando un po’ troppe: una delle prossime missioni dello staff tecnico di Donadoni per questo finale di campionato è quella di evitare i cali di intensità che spesso si vedono nella ripresa.

A sottolinea­re questo problema c’è anche il dato dei gol subiti: la zuccata vincente di Dzeko, arrivata al minuto 76, rappresent­a la 17a rete stagionale incassata nell’ultima mezz’ora di gara, poco più del 40% rispetto ai 42 gol subiti in totale. Anche nella passata stagione ci furono molti problemi di gestione nei finali di partita, ma per la sfida di sabato difficilme­nte può essere chiamata in causa la preparazio­ne atletica: contro la Roma il Bologna ha stravinto la gara sul piano podistico con 114,6 km. complessiv­i contro i 105,98 dei gialloross­i e una velocità media leggerment­e superiore, 6,9 km/h a 6,5. È accaduto spesso quest’anno, dato che i rossoblù sono tra le prime quattro del campionato per km. percorsi (111,5 di media): se così tante situazioni di vantaggio sono state sprecate, la motivazion­e va cercata altrove.

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