«OGNI CULTURA È UN VALORE»
La responsabile scuola Pd nelle segreterie Bersani e Renzi, Francesca Puglisi, si dice entusiasta del progetto di inclusione delle scuole Saffi e Don Minzoni: «Dal dialogo interreligioso può nascere un’umanità più matura».
Francesca Puglisi, responsabile scuola Pd nelle segreterie Bersani e Renzi, cosa ne pensa della scelta fatta dalla primaria Don Minzoni e dalla scuola media Saffi di abbandonare l’ora di religione classica in favore di un progetto più ampio dedicato alla cultura religiosa?
«Mi sembra un’idea particolarmente interessante e un’esperienza molto bella. Va assolutamente seguita con attenzione».
Quale aspetto ritiene più interessante di questo progetto d’inclusione?
«La cultura. E le culture. Trasmettere quelle che sono le culture altrui è strumento di conoscenza prezioso per chi riceve tale insegnamento. Ricordiamoci che è la non-conoscenza che porta alla paura. E nel nostro paese purtroppo c’è molta ignoranza sulle altre religioni. Questo vuoto di sapere andrebbe colmato. Quindi permettere ai bambini di conoscere e rispettare le altre religioni è molto costruttivo: crescono loro e cresce la comunità».
C’è chi non la pensa come lei. «Immagino, ma non capisco come si possa stigmatizzare un progetto del genere. Io non lo trovo per niente scandaloso. Anzi. Lo trovo apprezzabile e lungimirante. Solo dall’incontro e dal dialogo interreligioso può nascere un umanità più matura. E oggi, me lo lasci dire, ce n’è più bisogno che mai».
Ha letto la posizione di Scuola e Costituzione?
«Sì e non la condivido. Il sentimento religioso esiste da sempre. Fa parte della storia, della cultura, oltre che della nostra quotidianità. Tutti, anche coloro che sono atei, se conoscono le religioni, possono combattere i fondamentalismi. Ed è importante. Come è fondamentale un altro aspetto. Educare al rispetto degli altri (quindi anche della cultura e delle religioni altrui) dovrebbe essere la prima missione della scuola».
Il progetto è stato promosso da due docenti di religione, Bruno Nataloni e Giampaolo Perotti, e avallato dalla Curia, tra l’altro.
«E la cosa, sinceramente, non mi sorprende per niente perché sia Papa Francesco che l’Arcivescovo Zuppi considerano il dialogo interreligioso come elemento fondamentale per la costruzione della pace».