De Maio, che buchi

5,5 MIRANTE Due buoni interventi nel primo tempo a deviare sul palo il sinistro di Trotta e poi a respingere il diagonale di Ricci. Poi sul cross di Stoian fa un passo e resta a mezza via, tradito soprattutto dalla sua difesa 5 TOROSIDIS Sul gol rimedia una figuraccia solo perché è l’unico che prova a seguire il taglio di Simy, mentre i centrali dormono. Lui l’errore da biro rossa l’aveva commesso poco prima, salvato da Mirante. Ma in generale sbaglia tanto 4,5 DE MAIO Sul gol è assente ingiustificato, lì a guardare la palla mentre Simy la aggredisce. In generale l’attaccante nigeriano lo pialla su ogni lancio lungo, mettendolo ripetutamente in difficoltà 4,5 HELANDER L’altro dormiente sul gol del Crotone, atteggiamento che ha in diversi frangenti della partita tra contrasti persi, palloni pasticciati e chiusure imprecise 5,5 MASINA Pressione timida su Stoian in occasione del gol, ma in avanti si fa vedere un po’ più del solito e prova anche il colpo di testa del pari. Il meno colpevole tra i quattro dietro 5 POLI Passa ai margini della partita, rincorrendo senza incidere mai: da segnalare solo una bella «trivela» per la zuccata di Masina nella ripresa e null’altro (5 AVENATTI 30’ s.t. Donadoni lo inserisce per sfruttare qualche palla alta: ne arrivano poche e lui non fa gran che per andarsele a prendere. A cosa serve?) 5,5 PULGAR Prova a battagliare nel deserto, dispensando calci e rubando palloni. È molto meno lucido del solito, ma almeno l’atteggiamento è quello giusto a differenza di altri compagni 4,5 DONSAH Quarantacinque minuti da incubo, in cui capisce poco o nulla di ciò che gli accade attorno. Da un suo intervento pigro parte l’azione del gol del Crotone (5,5 DZEMAILI 1’ s.t. Vista la situazione negativa, dopo un tempo Donadoni si affida al suo centrocampista più esperto e lo svizzero — dopo una settimana difficile — porta qualcosina alla causa ma non abbastanza) 4,5 VERDI Suo l’unico tiro nello specchio della porta avversaria, nel primo tempo su punizione. Poi spreca una succulenta punizione dal limite nella ripresa e calcia a lato nel finale: tre tiri a margine di una partita priva delle sue classiche giocate. Più spento che mai 4,5 PALACIO Una delle peggiori in maglia rossoblù: non la prende praticamente mai e l’impressione è che il serbatoio della benzina – complice anche il caldo estivo dello Scida – sia parecchio in riserva 5 DI FRANCESCO Ti aspetti un Di Francesco più propositivo del solito, con qualche compito difensivo in meno visto l’avversario, ma combina poco. Nel primo tempo prende il giallo per un fallaccio: almeno non ci sta a perdere. (4,5 FALLETTI 15’ s.t. Dopo tanto oblio ha mezz’ora per dimostrare di valere spazio: frulla a vuoto, tra dribbling ininfluenti e palle perse. Un acquisto inutile, ma è in buona compagnia) 4 DONADONI Una figuraccia, ben peggiore di quella dell’andata. Alla vigilia aveva parlato di fame e voglia: l’ha mostrata, con tutti i suoi limiti, solo il Crotone mentre il Bologna si è presentato sullo Ionio con un approccio vacanziero inqualificabile. E ora la classifica parla di -10 dal decimo posto e di +8 sulla zona rossa, con l’ultima vittoria datata 24 febbraio contro il Genoa.