Dal pop alla musica colta Un viaggio di voci raccolte da Paolo Tarsi
Libreria Modo
Oggi alla libreria Modo (via Mascarella 24, ore 19) il musicista e scrittore Paolo Tarsi presenterà la sua ultima fatica letteraria L’ algebra delle lampade. Musica colta da culture incolte, un viaggio attraverso l’influenza delle avanguardie colte sul linguaggio della musica pop. La struttura del libro prende spunto dalla Knole House, la più grande residenza di campagna inglese, suddivisa in 365 stanze (i giorni dell’anno), 52 corridoi (le settimane dell’anno) e 7 cortili (i giorni della settimana), dove i Beatles girarono due video (Strawberry fields forever e Penny lane), infatti la prima parte è composta da 52 schede dedicate, soprattutto, a dischi di musica contemporanea; nella seconda ci sono 7 interviste con importanti compositori come il premio Oscar Luis Bacalov, Ron Geesin (famoso per aver collaborato all’album Atom heart mother dei Pink Floyd), Roger Eno, Emil Schult (ex componente e grafico dei Kraftwerk), Paolo Tofani (Area) , o Blaine L. Reininger (Tuxedomoon), mentre nell’ultima parte un lunario di 365 dischi, che spazia dal rock al jazz, passando per l’elettronica e le colonne sonore, è una sorta di consiglio all’ascolto per ogni giorno dell’anno. Tarsi, classe 1984, è un autore di musica elettronica e cameristica, al suo attivo ha tre produzioni discografiche, con un quarto lavoro in arrivo, frutto di tante collaborazioni con, solo per citarne alcune, Afterhours, King Crimson, Tangerine Dream, Kraftwerk, Neu!, Henry Cow e Tuxedomoon. Scritti di Tarsi sono stati pubblicati da diverse riviste specializzate ed ha inoltre curato la rassegna Contemporary jukebox. La presentazione sarà moderata da Alberto Ronchi, ex assessore alla cultura di Bologna.