Destro ancora soffre Pulgar già scalpita E Donadoni valuta
Infermeria
Mattia Destro si o no contro il Milan? L’interrogativo riguarda soprattutto le sue condizioni fisiche perché, difficilmente anche nel caso in cui l’attaccante ce la facesse a recuperare Roberto Donadoni lo impiegherebbe dal primo minuto. A oggi Destro ha ancora un lieve ematoma a un ginocchio, è facile immaginare che comincerà la settimana portando avanti un lavoro differenziato, poi con il passare dei giorni i sanitari del Bologna decideranno se riaggregarlo al gruppo. Insomma, la sensazione nostra (ma forse anche dello stesso giocatore) è che nella migliore delle ipotesi la partita la comincerà in panchina, il che non è il massimo della vita per Destro, che sta vivendo un altro momento complicato dopo quelli già vissuti nella prima parte del campionato. Ormai va così, a questo punto Destro non vede l’ora che finisca alla svelta l’annata, convinto com’è di poter fare bene da un’altra parte. O anche a Bologna, se non sarà confermato Donadoni. Per quanto riguarda Erick Pulgar va detto che a Casteldebole c’è sufficiente fiducia nel suo recupero, in questo caso Donadoni aspetta il suo ritorno con impazienza, ritenendolo un giocatore fondamentale per gli equilibri che sa garantire al Bologna. È chiaro che non lo rischierà, non volendo perderlo poi anche per le restanti tre partite, ma se i medici glielo consentiranno di certo lo impiegherà già contro il Milan. I prossimi allenamenti saranno molto indicativi per il centrocampista cileno, lo stesso Pulgar vuole capire se questo guaio muscolare se lo è messo finalmente alle spalle, dopo aver ritenuto che non fosse niente di serio alla fine della partita contro il Verona. Bocciato il 4-4-2, Gattuso sta pensando di tornare al 4-3-3, e se così sarà non è escluso che anche Donadoni torni al sistema di gioco che il Bologna conosce meglio, anche se con il 3-5-2 almeno nella fase passiva la squadra sembra aver trovato la giusta quadratura del cerchio.