Il Comune arruola i cittadini per la lotta alla zanzara tigre
Il Comune chiama i bolognesi ad arruolarsi nella lotta contro la zanzara tigre. Dopo la sperimentazione dell’anno scorso fatta in cinque zone della città (vie Niccolò dell’Arca, Musi, Mezzacosta, Vasco de Gama e Galeazza), dove i residenti si sono presi cura di circa 370 tombini, quest’anno il Comune propone a tutti i cittadini i patti di collaborazione per debellare le larve di zanzara, bonificando tombini e cortili. Perché sono le aree private, come sempre, il problema principale.
Ai cittadini che si propongono con i patti di collaborazione, verrà dato gratuitamente per i primi due cicli di trattamento un prodotto biologico. Ovvero, una combinazione di batteri in grado di uccidere le larve. Ad aiutare i residenti ci saranno le Guardie ecologiche volontarie. «Chiediamo uno sforzo a tutti — dichiara l’assessore comunale alla Sanità Giuliano Barigazzi — faremo una grande campagna di comunicazione nei Quartieri. E chiederemo ai cittadini di fare i trattamenti insieme tra loro, perché sono più efficaci».
Al momento, sulle cinque zone dell’anno scorso, tre hanno rinnovato la collaborazione col Comune, mentre le altre due sono in dirittura d’arrivo. A queste si aggiungono altre sette nuove richieste. Sulle zone pubbliche, invece, il Comune è già partito in aprile con la bonifica degli oltre 85.000 tombini.